YOGA – Buongiorno Giorgio, quale è stato il suo primo approccio allo Yoga Kundalini e come nasce la sua passione? “Ho conosciuto lo Yoga Kundalini, circa 35 anni fa, per caso, grazie ad una mia amica che mi regalò un libro che trattava di questa disciplina che mi fece stare bene subito, ma poi preso dalla routine quotidiana non la praticai più. Dopo 10 anni, circa quindici anni fa, dopo alcune cose che capitarono nella mia vita, decisi di riprendere a praticare la disciplina e con la mia compagna, presso un centro certificato a Roma, ho iniziato a frequentare un corso per insegnare questa disciplina”.
Che cos’ è lo Yoga Kundalini? “È uno Yoga totale, non solo esercizio fisico, ma anche tecniche di respirazione e meditazione che portano benessere psicofisico”. Dove lo insegna? “Alcune lezioni le tengo online, altre al Parco De Curtis di Gianola”. Quali sono i consigli di regime di vita che consiglia alle persone? “Ognuno può avere lo stile di vita che preferisce, però Lo Yoga Kundalini, è legato ad un’alimentazione sana. Di solito, gli yogi sono vegetariani”.
Qual è un esercizio fondamentale dello Yoga Kundalini? “Si chiama “Rane” e simula il movimento della rana e se fatto una ventina di volte al giorno, porta giovamento al proprio corpo”. Perché consiglia di praticare lo Yoga Kundalini? “Lo consiglio per molte cose. Innanzitutto dal punto di vista fisico perché mantiene i muscoli tonici ed elastici, poi aumenta la respirazione che è legata al sistema nervoso ed aiuta a rimanere rilassato. Poi c’è l’aspetto della meditazione, che ti fa vedere il mondo con occhi diversi senza farsi assillare dai problemi quotidiani”.