Nel 1930 l’ex Re d’Inghilterra Edoardo, che per amore della signora Wallis Simpson aveva rinunciato alla corona, venne a Formia per trascorrere un periodo di vacanze con la sua compagna. E’ interessante conoscere come sia nata l’idea di scegliere proprio Formia, che già ebbe l’onore di accogliere nei tempi antichi Imperatori, Papi e Re di ogni nazione. In un famoso ristorante di Parigi alla coppia furono servite le “Sogliole al Falerno”, il famoso vino più volte nominato da Orazio e da altri poeti di epoca augustea. Il prelibato gusto che il vino dava alla pietanza indusse la Simpson a volerne sapere di più.
Un giornalista presente, profondo conoscitore del litorale formiano, venne in aiuto all’interpellato cantiniere, che non era in grado di soddisfare la curiosità della Lady. Illustrò storia e geografia delle colline sovrastanti Formia e del litorale denominandola “Perla del Tirreno”, sdraiata tra un mare tranquillo e circondata dal verde cupo e brillante dei giardini di agrumi profumati che ispirarono i noti versi del Goethe. Così nacque la curiosità di conoscere il luogo di origine del Falerno. Edoardo e Lady Simpson giunsero a Formia nella tarda primavera e scelsero come dimora Villa Torlonia (l’attuale villa Laura).
La principesca villa progettata dall’arch. Gustavo Giovannoni fu presa in affitto e, prima di ospitare la famosa coppia, fu sottoposta a lavori di ampliamento. Venne costruito un terzo campo da tennis, la terrazza sull’ingresso principale fu resa praticabile e arricchita da una lussuosa balaustra, dalla quale si poteva ammirare tutto il golfo di Gaeta nel suo splendore e con tempo sereno l’isola d’Ischia ed il Vesuvio. Nelle fotografie villa Torlonia e la felice coppia all’epoca della vacanza.