Il dirigente scolastico in pensione già sindaco del Comune di Mignano Montelungo Giacomo De Luca ci scrive: “faccio parte del Comitato Nazionale noistiamoconpasqualetrabucco per il ripristino della Festa Nazionale del IV novembre, giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate come dal 1919 al 1976.
Il prossimo 3 novembre, i componenti del comitato saremo a Piazza Montecitorio per presentare una mostra (stampa, illustrazioni, commenti) sul Milite Ignoto: una ricostruzione, anche figurativa, di soldati del fronte di guerra dove i combattimenti furono più accaniti e le battaglie più aspre (Dolomiti, Rovereto, Monte Grappa, Piave, Cadore, ecc.) e l’immagine di Maria Bergamas, la mamma che scelse la salma del Milite Ignoto.
La scelta del 3 novembre perché è la ricorrenza della firma dell’armistizio dell’Austria – Ungheria con l’Italia, dell’ingresso delle truppe italiane a Trento e dell’accoglienza a Roma, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, della Salma del Milite Ignoto in attesa della sepoltura al Vittoriale il giorno 4 Novembre.
L’aspirazione del comitato e di vedere tutto il Parlamento rispondere favorevolmente, all’unanimità, all’appello di celebrare il 4 Novembre 2021, centenario dell’inumazione della salma del Milite Ignoto all’Altare della Patria, la Festa Nazionale pienamente ripristinata: il doveroso riconoscimento dell’Italia tutta alla memoria dei figli del popolo che soffrirono e morirono sui campi di battaglia per l’unità d’Italia.
A Roma ora siamo convocati solo in 15, più la stampa, per dare alto rilievo all’iniziativa”.
Il nome “noistiamoconpasqualetrabucco” è nato dalla significativa iniziativa del Tenente di Fanteria Pasquale Trabucco, che, per richiamare l’attenzione sul ripristino di detta Festa Nazionale, ha percorso a piedi la Penisola partendo il 22 maggio 2018 da Predoi (Bolzano), il comune più a nord d’Italia per arrivare il giorno 8 luglio a Portopalo di Capo Passero (Siracusa), il comune più a sud.
Durante il viaggio, 1.750 Km., ha sostato a Vittorio Veneto, al Sacrario di Mignano Monte Lungo e in altre 44 città portando un fiore ai monumenti ai Caduti e raccogliendo le firme dei sindaci delle città sul Tricolore italiano che lo ha accompagnato per tutto il viaggio. L’impresa si è conclusa a Roma, dopo aver onorato il Milite Ignoto e visitato il Sindaco della Capitale.
All’impresa del tenente Trabucco, con la sosta a Mignano Monte Lungo, seguì l’11 settembre 2018 un partecipato incontro con rappresentanti di più settori, compresa la scuola, nella sede dell’UNUCI di Caserta, dove fu deciso di costituire il Comitato Nazionale per coordinare tutte le iniziative intese ad ottenere il ripristino della Festa Nazionale del 4 NOVEMBRE.
Il Comitato è stato regolarizzato a Roma, davanti al notaio, il 9 ottobre successivo, come concordato nella riunione di Caserta. Dieci soci fondatori:
Pasquale Trabucco, Presidente, (ROMA), Pasquale Pino, Vice Presidente, (TEANO)
Andrea Brizi, Segretario (PERUGIA), Gaetano D’Agostino (CAIAZZO)
Filippo De Gennaro (CASERTA), Giacomo De Luca (MIGNANO MONTE LUNGO, con domicilio a FORMIA)
Ippolito Gassirà (CASERTA), Pasqualino Macchiarolo (BONEFRO (CB)
Mario Malorni (ISERNIA), Girolamo Vendemmia (CASERTA)
Ora i componenti sono solo otto, sono deceduti: Gaetano D’Agostino di Caiazzo il 20 ottobre 2019;
Pasquale Pino di TEANO l’11 marzo 2020.
Le iniziative organizzate (con il sostegno di Associazioni, Federazioni, Province, Comuni) hanno scosso il mondo militare e civile. La manifestazione più importante è stata organizzata il 27 marzo 2019 con uno straordinario raduno, a Roma, all’Altare della Patria e deposizione di una corona “AI CADUTI PER LA PATRIA”, tra molti Tricolori e Gonfaloni e alla presenza di una folla di autorità, di militari e di cittadini. Appena dopo c’è stato un partecipato convegno sulla Grande Guerra nella Sala della Protomoteca del Campidoglio. Sono seguiti altri incontri e manifestazioni organizzati dal comitato, che, tra l’altro, ha sempre onorato gli inviti alle celebrazioni e ai convegni ai quali è stato invitato
Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia del Coronavirus, allo stato, la proposta del comitato ha il sostegno di tutte le Associazioni Nazionali combattentistiche e d’armi con l’ASSOARMA (in rappresentanza di tutti i militari non in servizio attivo), del COCER INTERFORZE (Consiglio Centrale di Rappresentanza di tutte le Forze Armate), dell’Unione Nazionale Insigniti al Merito della Repubblica, di comuni e di Province, oltre che di cittadini.
Il comitato ha inviato lettere al Presidente della Repubblica che ha risposto con attenzione all’iniziativa del comitato; lo stesso ha fatto il Presidente del Consiglio dei Ministri.
Lettere sono state inviate al Presidente del Senato, al Presidente della Camera, a tutti i Gruppi parlamentari della Camera e del Senato, alle Presidenze delle Commissioni Difesa della Camera e del Senato, a tutti gli onorevoli Deputati e Senatori. La proposta del comitato ha conseguito la presentazione di cinque disegni di legge: due al Senato (Fratelli d’Italia, Movimento Cinque Stelle) e tre alla Camera dei Deputati (Lega, PSI, Gruppo Misto). Siamo in attesa della presentazione di proposte di legge di altri Partiti.