Sud Pontino Pallavolo: Giulia Grossi (Capitano), Rosanna Grossi, Maggiacomo, Mastantuono, Parrotta, Brongo, Di Matteo, Colaguori, Tomao, Lombardi. 1 allenatore: Nunzia Mitrano 2 allenatore: Sabrina Benozzo
Serapo Volley Gaeta: Reale, Spinelli, Di Perna (Capitano), Macera, Grillo, Di Donna, Pansini, Agostini, Scotti. Allenatore: Mirko Carnevale
Arbitro: Annibale Rollo di Sabaudia
Parziali: 25 – 23, 25 – 19, 25 – 18
La terza giornata del campionato dell’Under 16 ha visto fronteggiarsi nel campo di gioco della Palestra Mattei di Formia due squadre che si sono affrontate a viso aperto, che hanno fatto vedere alle persone presenti una buona pallavolo, ma che alla fine ha visto trionfare chi ha sbagliato meno, o per dirla in altre parole, la squadra che ha giocato meglio, ossia le ragazze della Sud Pontino Pallavolo di Nunzia Mitrano. E pensare che le azzurre formiane hanno cominciato il primo set con una leggerezza incredibile, quasi come se fosse un’altra squadra a giocare e non le formidabili leonesse che si sono viste a Priverno, dove in sei hanno tenuto testa a una pur brava formazione come la Giò Volley. E come se le ragazze della Sud Pontino fossero la brutta copia della squadra di martedì scorso, decidendo di non giocare per quei minuti interminabili con decisione un match come quello che stavano giocando tra le mura amiche. E solo la sferza severa della bravissima allenatrice Nunzia Mitrano, nonché il validissimo supporto della allenatrice in seconda Sabrina Benozzo, in una occasione di time out hanno tirato le fila e rimodulato la testa delle ragazze che poi hanno deciso di trasformarsi dalle timide giocatrici di inizio gara nelle invincibili leonesse azzurre, recuperando con grinta e determinazione uno svantaggio di ben dieci punti e portandosi dopo circa 23 minuti il tanto sospirato parziale in cascina. Dopo di che le ragazze nei due successivi set hanno giocato come loro sanno fare, ed hanno vinto la partita pur confrontandosi con una buona Serapo Volley allenata da Mirko Carnevale che ha pagato l’inesperienza nei confronti delle ben più quotate ragazze azzurre. Sapiente regia, dopo il black out dell’inizio, del capitano Giulia Grossi, la solita devastante potenza in attacco di Alessia Maggiacomo, la sempre più onnipresente Martina Mastantuono e il buonissimo debutto di Marta Colaguori, in prestito dalla Polisport Itri e il supporto delle altre ragazze che hanno permesso di confezionare questo successo che le porta ad oggi a quota sei in classifica, in attesa del prossimo turno in campionato dell’Under 16.