Pino Simeone (FORZA ITALIA)

Giuseppe Simeone, consigliere regionale di Forza Italia e presidente della commissione regionale sanità, dichiara: “Si è aperta in queste orela procedura di prenotazione per le vaccinazioni Covid 19 per le personedi età maggiore o uguale a 80 anni, o che comunque compiranno 80 anni nel 2021. Un passo avanti importantissimo in questa fase storica segnata da una pandemia che sta mietendo milioni di vittime nel mondo perché consentirà di dare una chance di futuro e sicurezza alle persone più fragili, a tutti quegli anziani che sono, purtroppo, più esposti ai rischi e alle complicazioni che il Covid 19 porta con sé.  Nei primi 7 minuti dall’attivazione del servizio prenotazione sono già 2.200 quelle eseguite a dimostrazione dell’attenzione e della volontà delle persone di vaccinarsi. 

La Regione Lazio ha provveduto in questi giorni a pubblicare una dettagliata disamina delle modalità di erogazione del servizio e delle procedure di prenotazione per la somministrazione gratuita, che inizierà l’8 febbraio, della prima e seconda dose del Vaccino Anti Covid-19. Parliamo di persone di età molto avanzata, non tutte autosufficienti, alcune sole o gravate da patologie che ne impediscono la piena mobilità, o che hanno notevoli difficoltà, anche sul piano psichico oltre che fisico, ad essere trasportate nei centri di riferimento e per le quali è opportuno prevedere l’erogazione del vaccino a domicilio. La regione Lazio, stando quanto appreso dalla stampa, ha previsto tale possibilità ma leggendo le FAQ pubblicate sul sito SaluteLazio.it si nota che, per quanto concerne la possibilità di effettuare il vaccino a domicilio, c’è solo il riferimento, per le persone over80 con motivi accertati di non autosufficienza, di utilizzare il numero verde 800.118.800.

Non è chiaro, stando le tante segnalazioni che stiamo ricevendo, che gli anziani che non sono in condizione di muoversi, saranno assistiti a domicilio, ricorrendo alla Asl di riferimento o al proprio medico di base, al fine di non impattare sui disagi e le fragilità che già vivono. Inoltre, per quanto concerne le prenotazioni, considerato che il numero di persone che intendono vaccinarsi è altissimo, crediamo sia opportuno, al fine di non incorrere in disagi legati all’accesso al sito dedicato che potrebbe intasarsi con facilità, come accaduto in altri campi e settori dalla regione Lazio, aumentare l’offerta e, contestualmente, le linee telefoniche dedicate già prese d’assalto. Per questa ragione, raccogliendo l’appello dei cittadini, ho inviato una nota al presidente della Regione Lazio, Zingaretti, all’assessore alla sanità, D’Amato, e al direttore della direzione regionale salute, Annicchiarico, chiedendogli di rendere più chiara l’informazione inerente la possibilità, e le modalità, per gli over 80 non autosufficienti per diversi motivi, di poter ricevere le dosi di vaccino direttamente a domicilio, nonché di implementare i sistemi, linee telefoniche e accessi web, per le prenotazioni stesse. Il tutto al fine di dare a chi oggi ha sofferto e sta soffrendo maggiormente la violenza di questo virus la possibilità rapida ed immediata di vaccinarsi aprendo una finestra concreta sul proprio futuro”.