“Resto sempre più perplesso di fronte alle dichiarazioni dell’ex sindaco Gianpiero Forte”.
Esordisce così il Sindaco Cardillo, il quale ricorda, ancora una volta, a Forte che “il suo status attuale è quello di libero cittadino. Una condizione alla quale non riesce proprio ad abituarsi, probabilmente perché pensa di essere il novello unto dal Signore o in alternativa crede di poter essere Sindaco per lascito testamentario o, infine, pensa di essere l’unico capace di fare il Sindaco di Castelforte. Non riesce ad abituarsi alla sua nuova veste di normale cittadino e, infatti, continua a non ricordare che è stato l’unico ad non essere riuscito a fare una lista.
Una circostanza che significherà pure qualcosa?
Egli, infatti, continua nella sua autocelebrazione che a questo punto meriterebbe di essere opportunamente approfondita e non certo da parte mia che non ho tale competenza. In ogni caso devo sottolineare che lui è l’unico a non riuscire a vedere le tante cose che la nostra Amministrazione comunale ha già realizzato e che sta continuando a realizzare. Molte, invece, sono le opere incompiute che la sua gestione ci hanno lasciato e, moltissimi, anche i debiti che stiamo cercando di onorare con grande sacrificio per il bilancio dell’Ente.
Ebbene, nonostante la realtà è sotto gli occhi di tutti, l’ex sindaco Gianpiero Forte, continua a straparlare, per esempio di toponomastica o della concessione della Medaglia d’Oro al Valor Civile. Due pratiche che sono state seguite politicamente da altre persone che avevano ruoli di rilievo in altri Enti. Per la concessione della Medaglia d’Oro al Valor Civle, per esempio, ricordo bene il ruolo che ebbe il Senatore Angelo Flammia dei DS che lui ha anche ringraziato con una lettera particolare mentre per il finanziamento degli impianti sportivi di San Rocco i fondi sono arrivati dalla Provincia dove c’erano altri rappresentanti e non certo lui.
Un vero leader politico, quando ha esaurito il suo compito lavora per farne nascere altri, e non cerca squallidi mezzucci per cercare di restare a galla per soddisfare il proprio ego.
Caro ex Sindaco Forte, e adesso mi rivolgo direttamente a te: renditi conto che adesso il Sindaco non sei più tu e che sei invitato a vivere questo tempo con serenità. Cerca di essere felice senza creare problemi o ritagliarti un ruolo che non ti spetta e che nessuno ti ha chiamato ad esercitare. Stai sereno che, adesso, spetta a noi SERVIRE Castelforte e i suoi cittadini”.