“Formia, dapprima esclusa dai tavoli tecnici, ora torna coprotagonista del destino del Golfo”. A dirlo è il presidente del Consiglio comunale di Formia, Pasquale Di Gabriele, che a margine dell`assise comunale con al centro la questione Pontile ENI, che ha visto la storica presenza dei sindaci di Gaeta, Cosmo Mitrano, di Minturno, Gerardo Stefanelli, e della “padrona” di casa, Paola Villa, commenta l`esito del consiglio comunale. Da noi interpellato il presidente Di Gabriele ha sottolineato: “Sono particolarmente soddisfatto per l’esito del Consiglio comunale.
Abbiamo affrontato una discussione allargata ad esponenti di altri enti amministrativi. Quindi, dopo averli licenziati, abbiamo deliberato, tra l’altro all’unanimità, di agire comprensorialmente, di valutare l’ingresso dell’autorità portuale (di Civitavecchia e/o Napoli) e delocalizzare off shore”. Si conclude, cosí, il primo tempo di una questione che è destinata, per la sua natura, a scaldare il dibattito politico nel triangolo nel nostro Golfo. Il dato ineluttabile è la triangolazione che si è inaugurato. Su un tema cosí delicato il comprensorio non può parlare più voci, ha bisogno di una linea comune, che speriamo sia stata solo abbozzata con questo primo passo.