Eleonora Zangrillo espone la posizione di Forza Italia in prospettiva delle prossime elezioni amministrative nel comune di Formia.
Evidenzia parimenti che la posizione forzista vede l’assenso e il sostegno del senatore Claudio Fazzone, punto di riferimento del partito sul territorio pontino.
Scrive in sostanza che il suo partito è contro l’eterogeneità perché tali alleanze non durano un intero mandato e la candidatura del partito non è un comandamento assoluto poiché la priorità è la coesione di centro-destra.
È un appello al confronto – in sostanza – tra Lega, Fratelli d’Italia, Lista Con Te di Gianfranco Conte e, ovviamente, Forza Italia.
Scrive testualmente: “Forza Italia ha sempre lavorato e lavora tuttora per l’unita del centro destra, con l’obiettivo di creare una coalizione forte e coesa in grado di governare bene la città.
La priorità di oggi è disegnare un progetto politico coerente con i tempi che viviamo e soprattutto che sia legato a proposte concrete, di cui il nostro territorio ed i nostri cittadini necessitano fortemente.
Coinvolgere il più possibile tutte le aree della Città di Formia, dal centro alle periferie, condividere con il territorio e con le persone che lo vivono una politica di sviluppo e di vivibilità è oggi il primo punto da seguire.
Occorre entrare nello specifico di temi, di idee, di progetti, di misure per la ripresa economica, di riorganizzazione della macchina amministrativa.
Il tema della candidatura a Sindaco è ovviamente sul tavolo: ciascun gruppo o partito avanzerà le proprie proposte e si arriverà sicuramente ad una sintesi condivisa e concordata.
D’altra parte, diktat o imposizioni non fanno bene a nessuno.
Oggi, dunque, la candidatura a Sindaco è un tema, non la priorità.
Noi abbiamo la nostra proposta, candidando a Sindaco Gianluca Taddeo, persona di esperienza e competenza amministrativa e convintamente lo sosterremo.
Il lavoro di squadra con le diverse professionalità, esperienze e preparazione sarà determinante nel prossimo percorso amministrativo.
Un dato è certo, scritto nella storia nella nostra città: l’eterogeneità non ha mai pagato nelle amministrazioni che si sono succedute negli anni, vuoi per visioni diverse rispetto ai singoli temi, vuoi per le priorità che ciascun gruppo aveva rispetto alla gestione della cosa pubblica.
È dunque il momento di parlare di appartenenza, di unità del centro destra, di programmi, di senso comune.
Al lavoro anche per la compilazione delle liste: quella di Forza Italia, quelle delle frazioni e quella del Sindaco.
Noi oggi stiamo lavorando per questo e lavoreremo con chi ha a cuore gli stessi temi perseguendo un obiettivo: unire il centro destra, allineandoci alle linee delle segreterie provinciali e regionali”.