Paolo Mazza, assessore all’urbanistica, patrimonio e demanio del Comune di Formia, illustra la sua posizione sulla valorizzazione dei beni comunali, linee di indirizzo Porto e rigenerazione urbana: “Non posso che esprimere la più ampia soddisfazione per il percorso conclusivo di due delibere importanti che si sono concretizzate con la loro approvazione nel consiglio comunale del 28 maggio, inerenti la valorizzazione di alcuni beni comunali e le linee di indirizzo del redigendo Piano Regolatore Portuale di Formia da parte della Regione Lazio; l’approvazione di entrambe le delibere si è concretizzata con un consenso che è andato anche oltre l’alveo della maggioranza, in quanto alcune forze di minoranza hanno voluto esprimere direttamente il loro consenso o esprimere una astensione, avendo recepito pienamente l’importanza degli atti posti alla discussione in consiglio comunale per il territorio formiano”. Quindi entra nei particolari: “Con la Delibera di aggiornamento del Piano delle alienazioni e Valorizzazioni per l’anno 2020, nell’ambito di quest’ultimo elenco, sono stati infatti individuati alcuni beni comunali, fra i quali l’ex Seven Up, l’Auditorium Foa o lo Stadio di Castellonorato per citarne solo alcuni, selezionati strategicamente in considerazione anche delle condizioni di conservazione e di utilizzo in cui versano, allo scopo di promuoverne la valorizzazione – da intendersi come “mise en valeur” – attraverso il ventaglio delle destinazioni d’uso prospettate, rivestenti essenzialmente, interesse pubblico in quanto preordinate al rilancio della città in campo turistico, sportivo, culturale e di servizi generali/direzionale”. Importante l’indirizzo portuale.
Mazza spiega: “Sono poi state approvate le linee di indirizzo per la progettazione e normazione del Piano Regolatore del Porto di Formia; è stato questo un percorso iniziato ad agosto 2019 costruito meticolosamente tramite incontri con gli stakeholder, con il tecnico progettista, incontro pubblico del 13 febbraio, sedute di commissione Urbanistica e confronti con le forze politiche; sono state ovviamente affrontate e gestite criticità e discussioni costruttive, come è giusto che sia per atti importanti, dove ruolo fondamentale è stato svolto anche dal Presidente della Commissione Urbanistica Pasquale Martellucci nel raggiungimento dell’importante obiettivo finale. Si è in questa maniera giunti all’approvazione delle linee di indirizzo per il PRG portuale che prevedono, tra l’altro, lo spostamento dei traghetti al Molo Vespucci ed un ampliamento degli approdi turistici e banchine noleggio – transito, che potranno rendere nuovamente attrattivo il territorio formiano per la nautica e le compagnie charteristiche e altresì attrarre nuovi investimenti sulla portualità turistica”. Paolo Mazza quindi fornisce ulteriori elementi: “Si delinea un percorso strategico su tutto il territorio formiano che si sviluppa attraverso atti concreti importanti, tramite la Valorizzazione di alcuni beni strategici su tutto il territorio, le linee di indirizzo approvate sul piano regolatore portuale, il Piano di Utilizzazione degli Arenili il cui iter di approvazione potrà definirsi entro la prossima stagione balneare, attraverso i quali si potrà finalmente intervenire ed essere incisivi sul territorio. Prossimo passo dell’Assessorato è quello importante di portare in discussione in Commissione Urbanistica la proposta di delibera sulla Rigenerazione Urbana sulla quale aprire un confronto immediato tra tutte le forze politiche in maniera da rendere la sua stesura finale la più condivisa e di impatto immediato sul territorio, oltre che consentire di avviare al più presto la fase partecipativa a tutti i soggetti interessati ad integrare la proposta della pubblica amministrazione. Si vanno delineando nei tempi corretti i punti essenziali del programma di mandato del Sindaco Paola Villa per l’Urbanistica, che prevedeva la sua attuazione tramite “varianti puntuali” immediatamente operative e anticipatorie delle scelte di lungo termine, e “Variante delle certezze” per la pianificazione generale che sarà l’ultimo atto che l’Amministrazione intraprenderà, entro la fine del suo mandato per consentire finalmente alla Città di avere un PRG adeguato ai tempi attuali. Continua a delinearsi quel patto non scritto, attorno al quale l’assessorato intende continuare stringere intese e percorsi partecipativi, con le forze e le energie più propositive della città, politiche, professionali, datoriali, di categoria e dell’associazionismo”. Un patto importante per il futuro della città di Formia.