I Gruppi Consiliari Forza Italia, Lega Formia, F.D.I – Conte, Udc, Formia Vinci, Giovanni Costa Indipendente, Ripartiamo con Voi in data odierna giovedì 22 ottobre hanno stilato un documento congiunto. “Ieri sera si è riunito il Coordinamento delle minoranze che siede nel Consiglio Comunale di Formia. La cronistoria amministrativa di ciò che è accaduto dal Giugno 2018 ad oggi è stato il tema della serata e da ciò sono partite tutta una serie di considerazioni che hanno visto l’unanimità e la convergenza di vedute dei presenti. Il rispetto di chi vince le elezioni è indubbiamente una scelta necessaria da parte delle minoranze e questa volta, tenuto conto della inesperienza del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale i gruppi di minoranza sin dall’inizio del mandato amministrativo che ha visto eletto il sindaco Paola Villa hanno avuto un atteggiamento collaborativo e soprattutto hanno dato tempo a questa nuova compagine di addentrarsi nella materia amministrativa e nei vari settori che compongono la struttura comunale. Le minoranze, seppure in modi differenti hanno sollecitato sempre a fare di più, hanno partecipato a vario titolo quando interpellati, vuoi per contatti politici, vuoi per rapporti di diverso genere. Il tempo tuttavia passa in fretta e la situazione della città si sta facendo preoccupante.
La maggioranza, sin da subito ha iniziato ad avere dei dissapori interni che hanno portato a dimissioni di assessori responsabili di settori delicati e . Hanno abbandonato il Sindaco e la sua maggioranza, da Spertini assessore al bilancio a D’Angiò ai servizi Sociali, da Mazza assessore all’Urbanistica a Lardo Sport e a Forte ai Lavoro pubblici. Tutti in contrasto forte con l’attuale governo cittadino. Per mesi gli Assessori non sono stati sostituiti ed il Sindaco, di volta in volta, ad interim, li sostituiva andando di fatto a rallentare l’attività del Comune. Ad oggi a Formia non abbiamo chi si occupa di rigenerazione urbana con tutto ciò che comporta in termini di sviluppo¸ non abbiamo un assessore alle opere pubbliche che dovrebbe indirizzare l’amministrazione verso ottenimento di nuovi finanziamenti tenuto conto che le entrate comunali non garantiscono nuove opere in linea con le nuove esigenze. Non abbiamo un assessore che si occupi di politiche europee, cuore di amministrazioni illuminate. Ma questo non è l’unico segnale di crisi. Due Consiglieri comunali, stanchi di non essere compresi né ascoltati sono passati nei banchi delle opposizioni. Giovanni Costa prima ed ultimamente Capraro, oltre ad altri tre consiglieri comunali del gruppo Ripartiamo con Voi sono in una posizione di indipendenza perché non condividono lo stallo nel quale è caduta questa maggioranza. L’atteggiamento attendista della maggioranza, lo stallo politico che ormai dura da mesi, il far finta di nulla, l’allungamento dei tempi per prendere decisioni non può lasciarci indifferenti. Il grave l’atteggiamento di sottovalutazione della grave crisi amministrativa da parte del sindaco e della maggioranza i quali, non affrontando il problema e nascondendolo di fatto alla città, appare che ignorino che queste dinamiche siano presenti al Comune di Formia.
In considerazione di tutto ciò, i gruppi consiliari delle forze politiche di minoranza, F.I., Lega Formia, F.d.I.- ConTe, UDC, Formia Vinci, G. Costa Indipendente e Ripartiamo con Voi nella serata di ieri si sono riuniti per fare il punto della situazione.
Si è unanimemente espresso il negativo giudizio sulla gestione politica-amministrativa della maggioranza che governa la città, mettendo a nudo tutte le inefficienze che stanno portando Formia, a non essere più uno dei comuni di rilevanza e di riferimento della provincia di Latina. Tutto questo ha un prezzo nella macchina amministrativa, dove si registrano ritardi, rallentamenti e blocchi sulle azioni da mettere in campo, come la paralisi di alcune commissioni con consiliari che sono decadute e da rinominare. Unanimemente si è manifesta la seria preoccupazione che questo immobilismo possa farci perdere occasioni importanti in termini di progetti, finanziamenti e partecipazione a bandi regionali ed europei, ma anche di opere pubbliche finanziate che hanno completato o avrebbero dovuto completare procedure e che potrebbero essere state cantierabili da tempo e che invece sono bloccate. Questa situazione è un lusso che questa città non si può più permettere e che non merita.
Abbiamo l’esigenza di stare al passo con i tempi, di non farci cogliere impreparati per garantire un futuro e un’opportunità a Formia. Le minoranze hanno concesso del tempo ai nuovi amministratori di comprendere e capire le dinamiche della macchina amministrativa, è stata questa una scelta. Oggi riteniamo unanimemente di avere atteso troppo, di aver concesso abbastanza tempo e l’amara considerazione che nessun passo in avanti e nessuna crescita ci è stata. La città merita altro. In attesa e nella speranza che l’attuale maggioranza prenda coscienza di questa realtà, in una logica di opposizione costruttiva che caratterizza tutti noi, incalzeremo questa amministrazione, chiedendo la convocazione di una serie di Consigli Comunali con chiari punti da inserire all’o.d.g. I temi riguarderanno argomenti di LLPP e Urbanistica, alla luce anche delle nuove normative del bonus 110 che daranno di certo una boccata di ossigeno alle imprese locali, oltre che il tema del rilancio e dello sviluppo della nostra città”.