FONDI – Cardinale Franco, Ciccone Francesco, Lippa Tiziana, Marcucci Stefano Enea Guido, Parisella Luigi, Vocella Luigi in una nota stampa comunicano: “Un anno è trascorso dall’insediamento dell’Amministrazione Maschietto, esattamente il 24 Ottobre, e al di là dei toni entusiastici di parte, crediamo sia il caso di analizzare seriamente ciò che è veramente successo in quest’anno.
Cosa ha prodotto questa Giunta? Quali sono i risultati raggiunti? Chi vive la Città non si è accorto di alcun cambiamento, la presenza o meno di questa Giunta in Città non si avverte. Nulla è cambiato. Senza voler tornare sulla gestione fallimentare dell’emergenza pandemica da parte del Sindaco.
Fondi è evidentemente sporca, per carenza di pulizia e manutenzione, anche del sistema fognario. Le periferie sempre più abbandonate e slegate dal resto della Città, con una illuminazione quasi sempre non funzionante che le rende meno sicure. Manca, oramai da anni, una seria programmazione per la creazione di nuovi alloggi popolari, che con la crisi sociale ed economica appaiono fondamentali per il futuro di questo territorio.
La “Bandiera Blu” è innegabilmente uno splendido specchietto per le allodole, perché al di là di questo prestigioso riconoscimento per il nostro litorale non è stato fatto nessun passo in avanti, ne per lo sviluppo del turismo ne per una migliore vivibilità ed accessibilità.
Fondi si candida a diventare Città Europea dello Sport ma lo Sport è abbandonato a se stesso per tutto l’anno, e le Associazioni coinvolte solo quando fa comodo a Sindaco ed Assessore. I progetti che si stanno avviando non sono altro che modi di utilizzo di risorse statali che con colpevole ritardo si stanno finalmente sfruttando.
I problemi veri della Città restano, mai o quasi affrontati, per timore reverenziale in alcuni casi, pigrizia e incapacità in altri, e la politica della maggioranza è evidentemente quella di mantenere il potere e le clientele create negli anni, senza un minimo di visione generale.
Si parla di Ospedale soltanto per annunciare l’arrivo di qualche armadietto ma la struttura del “San Giovanni di Dio” è sempre più carente di personale ed a limite del collasso e della chiusura. Non lo dice l’Opposizione ma chi nel nosocomio fondano lavora e chi, come il Comitato, da anni lo difende in prima linea. Il MOF nonostante le promesse ed il fumo negli occhi è sempre più in crisi e paga fortemente l’assenza di una grande viabilità. Continuano, inoltre, a bruciare ingenti somme per il faraonico Teatro Comunale quando si poteva progettarlo diversamente e si sarebbe potuto effettuare investimenti in favore della crescita economica della Città per dare nuovo slancio ai tanti settori produttivi in difficoltà.
La risoluzione dei problemi per Maschietto è stata, dopo dodici mesi dal suo insediamento, formalizzare deleghe fantomatiche a destra e a manca tra Candidati non eletti e qualche Consigliere che andava probabilmente “accontentato” per evitare ulteriori malumori in Consiglio e nel Partito. Invece di pensare al futuro della nostra Città si naviga a vista, si pensa ad accontentare i delusi della Coalizione per non far perdere consensi al Partito. Adesso la Giunta, come regalo di questo “primo Compleanno”, decide di utilizzare le risorse destinate ai problemi legati alla pandemia per attività che nulla c’entrano e continua a prosciugare il fondo degli usi civici. Stendiamo un velo pietoso. “