Il Movimento Fondi Vera interviene su un tema che è a cuore di molti cittadini fondani.
Gli esponenti rilevano testualmente: “È di questi giorni la notizia relativa alle centinaia di multe che numerosi cittadini fondani hanno visto recapitarsi a casa per le presunte infrazioni al semaforo tra Corso Italia e Via Stazione.
Sono numerosi gli elementi che rendono la vicenda in questione alquanto “singolare”: dalla presenza di una doppia striscia di arresto sull’asfalto, prima marcata e poi cancellata; dall’assenza di una chiara cartellonistica; alla collocazione della linea d’arresto stessa ad una distanza eccessiva rispetto all’attraversamento pedonale e comunque all’intersezione stradale.
Tutti fattori che fanno insorgere più di qualche dubbio sulla legittimità di tali rilevazioni.
Fondi Vera ritiene di intervenire in merito per evidenziare che se migliaia di cittadini, persone che molto spesso si sono trovate a transitare su quel tratto di strada per motivi di lavoro o per recarsi alla vicina stazione ferroviaria, sono incappati in questa “infrazione”, allora ciò è certamente indicativo di un meccanismo che non funziona.
Crediamo, infatti, che lo scopo di uno strumento elettronico installato per il controllo del traffico e della viabilità sia quello di garantire la sicurezza della circolazione e l’incolumità degli utenti della strada, non certamente quello di “fare cassa”.
È perciò lecito aspettarsi che numerosi cittadini si rivolgano alla giustizia con l’intento di ottenere l’annullamento di tali verbali.
Così come è ragionevole aspettarsi che il Comune, soccombente, in ipotesi di accoglimento dei numerosi ricorsi, sia condannato al pagamento delle spese di lite.
A danno delle casse comunali e della comunità tutta.
Fondi Vera pretende che le Istituzioni intervengano, anche prima della Giustizia, ed il Sindaco, a fronte delle proteste dei numerosi cittadini, ha il dovere di non rimanere indifferente ed insensibile.
Tutto questo, soprattutto in un periodo di forte criticità lavorativa, in cui numerosi fondani sono ancora più in difficoltà nell’affrontare i costi di eventuali ricorsi”.
Anche attraverso il suo Consigliere Comunale Francesco Ciccone, Fondi Vera invita il Sindaco ad affrontare la questione, affinché solleciti il Locale Comando di Polizia Municipale ad esaminare con la dovuta attenzione le richieste di autotutela che arriveranno dai cittadini destinatari di queste multe, nonché alla rimozione, o comunque alla regolarizzazione, dell’impianto attualmente installato.