FDI di Formia in una nota stampa si schiera a favore della riapertura della pesca sportiva.
“La Regione Lazio, è le prima regione a riaprire le banchine ai proprietari delle unità da diporto per attività di controllo e manutenzione, purchè in solitaria, non più di una volta al giorno e rendendo obbligatorio il rientro in giornata presso l’abitazione abituale. Nessuna menzione in merito alla pesca sportiva, bisogna consentire ad oltre gli 80.000 pescatori sportivi della nostra Regione di riprendere immediatamente la loro attività.
Dietro a questa pratica ci sono negozi specializzati, servizi e posti di lavoro, oltre allo sport. È un attività che si svolge in solitaria nel pieno rispetto del distanziamento sociale,consentendo il pieno rispetto delle misure di Contrasto al COVID-19 , evitando così qualunque assembramento.
Ricordiamo che lo stesso metro di misura adottato per le passeggiate a piedi o in biciletta, per andare all’orto o ricongiungersi a “fidanzati stabili” e “amici veri” sono tutte attività di svago svolte all’aperto e con distanziamento sociale, che non creano assembramenti o rischi per la salute pubblica.
” La pesca coinvolge una filiera dal notevole indotto economico che è importante far ripartire a beneficio anche del rilancio del turismo nel nostro territorio” afferma Stefano Di Russo, Dirigente FdI Formia ed esperto del settore.
Se l’ottica generale infatti è quella di ripartire in sicurezza verso un progressivo ritorno alla normalità, deve essere responsabilmente trovato un equilibrio tra esigenze sanitarie e restrizioni delle libertà.”