Il sindaco di Castelforte Giancarlo Cardillo ritorna sul tema rapporti maggioranza – opposizione: “Non finiremo mai di ringraziare l’attuale minoranza…dobbiamo effettivamente render loro merito della straordinaria capacità di porre l’attenzione su temi che non fanno altro che far risaltare il grande lavoro e i risultati che questa amministrazione continua a portare a casa. Masochisti come pochi continuano a toccare temi sui quali dovrebbero tacere e riflettere per quanto poco (e dannoso) hanno fatto in passato.Il Centro Servizi Termale (parlano di Centro Direzionale??? Dove l’avranno mai letto???) è l’emblema di quanto appena detto. Dovrebbero complimentarsi, tranquilli non ce lo aspettiamo, con l’operato di questa maggioranza che ha recuperato un finanziamento legato ai Patti Territoriali vecchio di 20 anni, destinato inevitabilmente alla revoca per l’immobilismo e la scarsa attenzione di chi ci ha preceduto. Fa specie e rasenta veramente il grottesco che la minoranza si interessi ora di questo finanziamento perché nel 2012 l’amministrazione del tempo (sindaco e consiglieri di allora rappresentano i ¾ dell’attuale minoranza) espresse la volontà di annullare la realizzazione dell’opera (Delibera di C.C. del 6/8/2012), per la quale si era anche provveduto a pagare una lauta quanto legittima progettazione (circa 140.000€), mandando formalmente a revoca il cospicuo contributo. Revoca che si stava per formalizzare se non fosse stato per l’intervento di questa amministrazione che, riprendendo i rapporti con gli enti sovra comunali coinvolti e manifestando la gravità di un’eventuale storno del contributo per il nostro territorio, ha scongiurato quella che sembrava ormai una nefasta chiusura della questione. Questo per quanto riguarda l’aspetto spiccatamente politico della vicenda.Per quanto riguarda le finalità dell’opera che verrà realizzata ci sentiamo di tranquillizzare la nostra opposizione dicendo che il Centro Servizi Termali che vedrà la luce nei locali dell’ex cinema cittadino sarà un’infrastruttura polifunzionale articolata in un’ampia area /conferenze /congressuale ed un’area adibiti a servizi connessi alla vocazione termale della nostra cittadina (uffici di informazioni turistiche, ambulatori ecc..).
Tutto ciò a conferma di quanto lungimirante sia il nostro progetto e nella ferma convinzione che il rilancio dei piccoli centri, necessario ancor di più per la pandemia che stiamo vivendo, parta proprio da progetti di questo tipo”. Quindi il primo cittadino conclude: “Un’ultima considerazione…forse la più amara.In ogni azione di questa minoranza, la vicenda appena descritta ne rappresenta ennesima prova lampante, traspare un malumore evidente nel constatare che oggi si riescano a intercettare finanziamenti e sussidi che, ne siamo certi, cambieranno in meglio il volto della nostra cittadina. L’impressione è che questo astio sia alimentato da un duplice fattore, non solo una sorta di attestazione della loro incapacità amministrativa quando erano maggioranza ma, ed è cosa ben peggiore, anche una malcelata consapevolezza che i risultati di questo quinquennio tolgano loro argomentazioni in vista della prossima campagna elettorale”.