Gianpiero Forte, candidato sindaco al comune di Castelforte con la lista Liberi per Castelforte comunica: “L’invito dell’Onorevole Durigon, del Senatore Rufa, del parlamentare europeo On.Adinolfi ,di tanti amici e cittadini e la passione di mettermi al servizio della città, sono le ragioni della decisione di candidarmi a Sindaco di Castelforte.
Il momento che stiamo vivendo è difficile sotto tutti i punti di vista e pertanto c’è la necessità di rimboccarci le maniche e di scendere in campo con la migliore squadra possibile, non solo sotto il profilo delle competenze amministrative e dell’esperienza , ma anche sotto il profilo morale, per cercare di uscire anche da questa crisi che non ha eguali.
La squadra dei candidati che mi affiancherà, già pronta, ma anche aperta a coloro i quali si riconoscono in questi valori, è formata da donne e da uomini liberi che con grande senso civico ed attaccamento al territorio, nonché animati da un forte spirito di servizio, avvertono l’esigenza di mettersi in gioco per trovare soluzioni ai tanti e gravosi problemi della nostra Città.
Sono queste le qualità e le caratteristiche che a mio giudizio devono avere coloro i quali vogliono cimentarsi nella gestione della res pubblica, affinché si torni ad appassionare l’uomo alla costruzione ed allo sviluppo della città ragionando di Politica, di sociale, di lavoro, di turismo e quindi dell’arte di governare la polis.
Cari concittadini, ricominciamo da dove avevamo lasciato, forti di quei dieci anni di amministrazione (2002/2012) già trascorsi insieme, un’esperienza bellissima ed avvincente che ha fatto crescere e progredire Castelforte, perché ce lo chiedono i nostri figli, la nostra comunità, il nostro territorio che in questi ultimi anni è stato completamente abbandonato.
Bisogna riprendere quel percorso virtuoso da tanto, troppo , tempo interrotto. C’è bisogno di recuperare il patrimonio edilizio del centro storico di Castelforte e di Suio e di metterlo a disposizione della collettività, così da arginare la fuga dei tanti giovani ai quali però bisogna offrire delle possibilità lavorative, concrete, creandone le condizioni ed i presupposti.
Le opportunità vanno create soprattutto nel terziario, nel turismo, nel favorire la crescita di percorsi enogastronomici mettendo in rete le peculiarità del nostro territorio e soprattutto dobbiamo essere capaci di reperire i diversi filoni di finanziamento europeo del Recovery Plan, grazie all’esperienza ed alla professionalità, per attuare le politiche del Green, della Digitalizzazione e dell’Innovazione, delle Infrastrutture e dell’Istruzione.
Il volano sono le terme che, unitamente alle altre attività esistenti su tutto il territorio, vanno messe a sistema con le note e vicine località balneari costiere, con i centri storici, con l’importante patrimonio ecclesiastico, fra cui le tante chiese, compresa quella dei templari di Santa Maria Inpengolis, poste sulla via Francigena, con il Castello di Suio e l’area archeologica delle Antiche Terme Romane Vescinae, completandone il recupero, e con la navigabilità del fiume Garigliano e dei relativi approdi nei Comuni della Valle dei Santi.
L’ottenimento e l’utilizzo mirato di queste nuove risorse europee renderanno possibile, non solo nell’area termale, la realizzazione di interventi sulle infrastrutture viarie, la sua valorizzazione con parchi, zone verdi e piste ciclabili oltre a nuovi percorsi naturalistici, enogastronomici e storici relativi anche all’ultimo conflitto mondiale. Meritoria l’attività di tutte le associazioni operanti sul territorio, in particolare quella dell’Associazione delle Linea Gustav e dell’Associazione Kennedy per la creazione degli importanti musei situati nei centri storici di Castelforte e di Suio, oggi meta di continue visite ed escursioni anche da parte dei familiari di tanti inglesi ed americani che hanno combattuto sulle nostre montagne e dell’Associazione Terra di Suio APS per l’attività di valorizzazione della storia e delle tradizioni di Suio.
Questi percorsi storici vanno valorizzati perché hanno delle grosse potenzialità in quanto possono contribuire alla crescita del nostro territorio; infatti nel percorrere i nostri sentieri montani potrebbero anche degustare i prodotti tipici locali, la nostra cucina autoctona e magari soggiornare nella nostra stazione termale rilassandosi ed immergendosi nelle terapeutiche acque sulfuree.
Queste sono alcune linee guida del nostro programma elettorale per le prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale e sono tra gli obiettivi principali che con il vostro consenso e la vostra fiducia intendiamo conseguire per la ripresa della Città, per tornare a crescere e ad essere protagonisti.”