Giancarlo Cardillo, sindaco di Castelforte, comunica: “L’Italia è davanti ad una svolta epocale, per certi aspetti paragonabile
a quando, tutte le forze antifasciste, votarono la nostra Costituzione.
Uscivamo da una guerra che ci aveva lasciato solo macerie e morte.
Adesso, a causa di una forte instabilità economica e, soprattutto a
causa di questa tremenda pandemia, quasi tutte le forze politiche hanno
deciso di mettesi insieme indicando in Draghi il leader capace di
affrontare questo difficile momento.
Io ritengo che sia un momento di transizione. Successivamente la
politica, che attualmente non sembra godere di ottima salute, dovrà
riappropriarsi del proprio ruolo e i partiti saranno chiamati a
presentarsi agli elettori con i propri programmi redatti in maniera
trasparente e realistica la cui realizzazione avrà, però, bisogno di
persone serie e motivate. Non c’è dubbio, infatti, che per risolvere i
nostri problemi non servono opportunisti e faccendieri senza scrupoli
capaci di impegnarsi solo per raggiungere i propri interessi personali.
Ecco perché ritengo che questa crisi, per certi aspetti, responsabilizza
ancora di più gli elettori i quali, con il loro voto, decideranno chi
sono le persone serie che perseguono il bene comune e chi no. Anche nel
nostro comune tra un po’ saremo chiamati alle urne e la nostra
maggioranza, da cinque anni al governo, ha già dimostrato, impegnandosi
con passione e serietà, di aver saputo individuare le priorità da
mettere al centro. Ora ci sono basi per la ricostruzione e per il
rilancio dello sviluppo del territorio. Abbiamo creato, finalmente, le
condizioni ideali sulle quali costruire il futuro e lo faremo, con il
consenso dei cittadini, in maniera seria, responsabile, senza fughe in
avanti o giochi di prestigio. Lo faremo con i cittadini che vorranno
collaborare con noi per costruire, insieme, una comunità aperta,
solidale, forte e capace di guardare il futuro con grande speranza. Il
futuro, infatti, è nelle mani dei cittadini che, ne sono sicuro,
vogliono continuare ad essere artefici e protagonisti responsabili del
proprio destino e di quello delle loro famiglie. Non credo che ci sia
chi ha nostalgia di voler delegare il governo di questo nostro
meraviglioso paese nelle mani di chi, in passato, lo ha portato in una
situazione economica davvero difficile.
Ora, dopo cinque anni di grande
impegno e solo grazie al nostro senso di responsabilità, siamo riusciti
a risanare il bilancio e a rimetterlo in sesto.
Perciò, oggi più che mai, occorre condividere una forte coscienza
collettiva. Sarà proprio questa presa di coscienza che ci permetterà di
fare squadra e pensare che il domani ha bisogno di essere costruito da
persone serie come la nostra maggioranza, senza proclami e senza
inganni, ha cercato di fare in questi cinque anni. Sono stati anni
complicati, nei quali abbiamo messo al primo posto l’onestà e il
rispetto di tutti gestendo i beni comunali con attenzione e parsimonia,
senza fare il passo più lungo della gamba e agendo, con attenzione ed
equilibrio, abbiamo operato nell’esclusivo interesse del territorio e
dei suoi abitanti che meritano rispetto e cura. Noi ci siamo e
continueremo ad esserci.
” SERVIRE LA POLITICA NON SERVIRSI DELLA POLITICA “
QUESTO PRINCIPIO RIMARRÀ SEMPRE ALLA BASE DELLA MIA AZIONE POLITICA
AMMINISTRATIVA”
