ANCHE IN PROVINCIA DI LATINA SOTTOSCRIVIAMO PER IL SALARIO MINIMO DI 10 EURO – “Anche in provincia di Latina Unione Popolare partecipa alla campagna per la raccolta firme relativa alla
presentazione di una Legge di iniziativa popolare per un salario minimo di 10 Euro l’ora. Un’iniziativa che si
concluderà nel mese di dicembre ed ha avuto inizio in tempi non sospetti, quando al governo non c’era
ancora la Meloni ma chi oggi propone strumentalmente in parlamento un salario di 9 Euro mentre all’epoca
nemmeno si poneva il problema. La legge di iniziativa popolare inoltre obbliga le Camere ad esprimersi su
di una proposta che viene sottoscritta direttamente dai cittadini impedendo quindi di emendarla o
snaturarla e rafforzandone la forza e la valenza politica, senza passare dai soliti inciuci e giochi di palazzo.
Il
problema salariale resta attualmente uno tra i principali del nostro paese, aggravato dalla fortissima
inflazione e dal caro vita. Tutto mentre crescono disparità e precariato, la forbice tra i più facoltosi e coloro
che sono in difficoltà si divarica, i profitti di molte aziende crescono a dismisura e aumenta
esponenzialmente il numero dei poveri che hanno un lavoro. La provincia di Latina rappresenta purtroppo
un esempio emblematico di tale condizione con alcuni settori lavorativi nei quali si registrano picchi con le
condizioni salariali peggiori, ad esempio tra i lavoratori stagionali impegnati in settori quali la balneazione e
la ristorazione, nel settore alberghiero o nel lavoro dei campi dell’agro pontino. Per questo invitiamo tutti a
firmare presso i comuni negli orari di ufficio o in occasione dei banchetti e delle raccolte itineranti che
saranno preannunciate e predisposte sul territorio.” Lo comunica Unione Popolare Provincia di Latina