Giuseppe Simeone, capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale del Lazio e presidente della commissione sanità, ha dichiarato: “Agire con rapidità per risolvere i problemi che oggi impediscono l’apertura dell’Hub vaccinale a Gaeta. Questo l’obiettivo della nota che ho inviato al direttore generale della Asl di Latina, Silvia Cavalli, al presidente Zingaretti, all’assessore D’Amato e al direttore della Direzione regionale salute e integrazione socio-sanitaria, Annicchiarico, chiedendo con urgenza di predisporre ogni azione necessaria per reperire il personale sanitario da destinare all’Hub vaccinale di Gaeta al fine di dare risposte ai cittadini e ai nostri territori nonché di contribuire fattivamente a compiere un ulteriore passo verso un’implementazione dei servizi che proprio in una fase tanto complessa come quella che la pandemia sta comportando potrà farsi intravedere l’uscita da questa emergenza.
Il riferimento corre a quanto accaduto a Gaeta in merito all’apertura del nuovo Hub vaccinale per effettuare le somministrazioni delle dosi contro il Covid 19. Nei mesi scorsi il Comune di Gaeta aveva messo a disposizione della Asl di Latina la struttura dell’ex palazzetto dello sport sito in Marina di Serapo assumendosi l’impegno di effettuare i lavori, secondo le indicazioni fornite dalla Asl stessa, per renderlo adeguato sotto il profilo strutturale ad ospitare un centro vaccinale assumendosi l’onere di provvedere alle spese per le utenze, nonché per l’aspetto logistico, necessarie al suo funzionamento. Oggi che i lavori sono terminati e la struttura è pronta apprendiamo che non ci sarebbe il personale sanitario, indispensabile per la somministrazione delle dosi, da destinare all’Hub di Gaeta.
Si tratta di un centro fondamentale, dotato di una posizione baricentrica rispetto a tutti i Comuni dell’area del Golfo di Gaeta, che potrebbe, anche per la capacità della struttura interessata, dare un ulteriore impulso alle somministrazioni ed implementare i servizi avvicinandoli ai cittadini del sud pontino che, soprattutto nel periodo estivo, complice l’apertura delle attività turistiche nonché delle carenze infrastrutturali persistenti, impiegano ore per spostarsi sul territorio. Siamo in una fase delicatissima della battaglia contro il Covid 19 che trova proprio nelle vaccinazioni il suo punto di forza per tutelare la vita dei cittadini ma anche per ritornare progressivamente ad una normalità sotto il profilo economico e sociale. La guerra per uscire fuori dall’emergenza Covid-19 deve essere una battaglia di tutti, uno sforzo collettivo. Mi auguro che la richiesta venga accolta nell’ottica di non gettare al vento questa opportunità per aumentare il numero di Hub in cui effettuare le somministrazioni sui territori consentendo a questa campagna vaccinale di procedere spedita verso il raggiungimento di un obiettivo ambizioso, ma praticabile, dell’immunità di gregge entro la fine dell’estate”.