Nel corso di questo fine settimana, su disposizione del Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina, i militari della Compagnia di Formia, comandati dal Maggiore Michele Pascale (nella foto di copertina) hanno eseguito un mirato controllo straordinario del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati, con particolare riguardo ai delitti contro il patrimonio ed al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Servizi intensificati soprattutto al fine di garantire lo svolgimento in sicurezza di tutte le attività economiche e sociali. Numerose le pattuglie impiegate anche per il controllo della circolazione stradale conseguendo diversi risultati. Nello specifico, sono state eseguite molteplici perquisizioni personali e veicolari all’esito delle quali saranno segnalate alla competente Autorità amministrativa numerose persone trovate in possesso di sostanze stupefacenti (complessivamente sono state sequestrate gr. 10.58 di sostanza stupefacente del tipo hashish/marijuana), controllati centinaia di veicoli e persone alcune delle quali sono state contravvenzionate per aver violato le norme del codice della strada (essendo stati sorpresi alla guida privi della relativa patente di guida o con tasso alcolemico superiore alla soglia minima), controllato numerosi esercizi commerciali, uno dei quali – sito a Formia – è stato contravvenzionato per aver organizzato un intrattenimento musicale senza alcuna autorizzazione comunale. Nel corso del medesimo servizio, i militari della Stazione CC di Itri hanno eseguito un provvedimento per la carcerazione nei confronti di un uomo cl. 98, di nazionalità rumena e residente a Itri, dovendo ancora espiare la pena di mesi 3 e giorni 15 per il furto di un furgone e di vari monili da un’abitazione di Itri commessi nel 2016. L’arrestato dopo le formalità di rito è stato associato alla Casa Circondariale di Cassino. Quest’uomo oggi ha 24 anni e ha commesso il reato a soli 18 anni. Indubbiamente la giustizia è troppo lenta e punisce un uomo che, forse, si spera, sia diverso da quello che ha commesso il reato appena maggiorenne.