Dalla poesia al noir, da Leopardi al giallo umoristico. Un’intera giornata dedicata alla bellezza della lettura. Sabato 6 aprileparte “BiblioFORMI@”, la rassegna di incontri letterari promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Formia in collaborazione con le biblioteche comunali “Ten. Filippo Testa” e “La Casa dei libri”.
Il format. Dagli gli autori con gli autori allo spettacolo, la musica. Far vivere le biblioteche e gli altri luoghi pubblici della città attraverso la voce dell’arte è l’obiettivo della rassegna che si svolgerà tra la primavera e l’autunno quando a chiudere idealmente il percorso sarà la seconda edizione del “Library Day”, giornata di eventi, readings, presentazioni e concerti che lo scorso ottobre ha portato centinaia di persone in biblioteca.
Mario Elisei. Si parte sabato 6 aprile alle ore 10presso la biblioteca comunale “Ten. Filippo Testa” sita in via Vitruvio 7. L’appuntamento è con il saggista recanatese Mario Elisei, autore del volume “Il no disperato”, pubblicato lo scorso gennaio da Liberilibri. Nel bicentenario dalla pubblicazione de “L’infinito”, il saggio indaga la genesi del pessimismo leopardiano attraverso un attento esame della vita e delle opere del poeta. Già autore de “Il mio amico Leopardi”, edito da Itaca Libri, e di vari quaderni dedicati ad aspetti specifici della vita del genio di Recanati, Elisei studia il Leopardi filosofo individuando nella sua vicenda personale e umana aspetti attualissimi che mettono a fuoco i bisogni, le mancanze, i dubbi dell’uomo contemporaneo. L’incontro, di grande impatto divulgativo, sarà arricchito da contributi figurativi (foto, video, slide) che contribuiranno ad inquadrare l’uomo Leopardi nella sua dimensione psicologica, storica e letteraria.
Pino Imperatore. Protagonista al “Library Day” dello scorso ottobre, con il noir “Aglio, olio e assassino”, lo scrittore napoletano riparte da Formia per presentare il suo nuovo romanzo. L’appuntamento è per sabato 6 aprile alle ore 18 presso la sala Ribaud del Comune di Formia. In uscita il 2 aprile per DeA Planeta, “Con tanto affetto, ti ammazzerò” segna il ritorno dell’ispettore Scapece e delle sue indagini in una Napoli scoppiettante di ironia, animata dal linguaggio di Imperatore, snello e divertente, dai personaggi della trattoria Parthenope, fonte inesauribile di buonumore ed episodi esilaranti. E’ la storia di un omicidio consumato all’ombra di Villa Roccaromana, una delle dimore marine più affascinanti di Posillipo. C’è una festa organizzata da un’anziana baronessa. Tutto scorre con piacevolezza finché non scoppia il finimondo. Uno dopo l’altro, gli ospiti perdono i sensi e cadono per terra. La baronessa De Flavis scompare. Un suicidio? Un tragico incidente? Il romanzo segue la trama dell’indagine in un susseguirsi di colpi di scena ed episodi degni della migliore letteratura umoristica italiana.
“ Luoghi, quali identità, senso di appartenenza, conoscenza.
Versi, per sentirsi parte del mondo, parole che raccontano uomini e città, debolezze umane e sogni. Siano versi, siano parole, sempre forza universale che cambia il mondo e lo rende meno ignoto.
L’assessorato alla cultura, per la festa del libro, sceglie Leopardi e Imperatore, autori distanti nel tempo, credendo nella lettura, nella parola quali valori universali di conoscenza e momenti di incontro.