Si è tenuto Sabato 1° febbraio il convegno dal titolo “COMUNITA’ E SVILUPPO LOCALE: COSTRUIRE UNA SOCIETA’ INCLUSIVA E SOSTENIBILE”, promosso dalla Confcommercio Terziario Donna Lazio Sud, non a caso presso l’Istituto Alberghiero di Formia, per sottolineare quanto la sinergia tra il mondo delle imprese e quello della scuola, possa diventare il “ponte” per progettare una società sempre più “a misura d’uomo”.

I temi trattati dagli illustri relatori sono stati tanti e importanti: dopo il benvenuto della D.S. Monica Piantadosi, che ha sottolineato quanto il mondo della scuola abbia bisogno del raccordo con le imprese per poter dare la migliore formazione agli studenti,

ha introdotto i lavori la vicepresidente di Confcommercio Terziario Donna Lazio Sud, Francesca Capolino, spiegando come sia nata dalla sensibilità delle imprenditrici
“al femminile” l’esigenza di affrontare i temi dell’inclusività e della sostenibilità dello sviluppo locale, in un confronto che coinvolgesse i principali attori del settore, partendo proprio dalla scuola.

Prima degli interventi, ha salutato la folta platea la Sindaca di Formia, Paola Villa, che ha ribadito la volontà dei Sindaci del Golfo di voler contribuire con l’azione sinergica della “buona politica” allo sviluppo inclusivo e sostenibile della comunità locale.

E’ seguito l’intervento del Presidente Confcommercio Lazio, Giovanni Acampora, che ha sottolineato l’importanza dello sviluppo sostenibile, e del “fare sistema” nel perseguire gli interessi delle comunità locali, tenendo presenti gli obiettivi sanciti dall’Agenda 2020 della Comunità Europea.

Ha rimarcato inoltre l’importanza della collaborazione con il CSV Lazio, e con le altre realtà associative del territorio, proprio in un’ottica di sinergia e di Rete. Interessante e puntuale l’intervento di Maria Rosaria Scognamiglio, Responsabile del Centro Servizi Volontariato del Lazio, che ha brevemente illustrato la riforma del terzo settore introdotta dalla recente normativa in materia, sottolineando il ruolo di “animazione territoriale” che il CSV è chiamato a svolgerenelle comunità locali, con la funzione di supportare le reti territoriali, e di contribuire ad individuare e sviluppare le specifiche vocazioni dei territori.

La legge Regionale 11/2016 amplia il coinvolgimento degli enti del terzo settore nella partecipazione allo sviluppo del welfare regionale, che deve essere sempre più aperto alla partecipazione dei soggetti pubblici e privati, con il coinvolgimento attivo da parte delle Pubbliche Amministrazioni.

E’ seguito l’intervento di Enrica Onorati, Assessore all’Agricoltura Ambiente e Risorse Naturali della Regione Lazio, che ha ribadito quanto l’attenzione all’ambiente nella ricerca di soluzioni sostenibili debba permeare le comunità, diventando un obiettivo comune a tutti i protagonisti dello sviluppo sociale, economico e culturale del Paese.

Ha sottolineato come le Istituzioni, la politica e le imprese, debbano cooperare per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità sociale ed ambientale, nel rispetto delle specificità interculturali ed intergenerazionali.

Molto apprezzato anche l’intervento di Maurizio Andolfi, Responsabile dello Spazio Attivo Lazio Innova di Latina, che ha presentato le specificità di Lazio Innova: è una struttura che fa promozione all’imprenditorialità nelle scuole, affianca chi vuole avviare nuove imprese, crea laboratori in cui gruppi di imprese pongono sfide per trovare nuove soluzioni.

Lazio Innova si occupa anche di promuovere e accompagnare start-up che abbiano le caratteristiche dell’innovatività, della replicabilità e della trasferibilità. I numerosi studenti presenti in sala hanno potuto apprendere che ogni start-up è una nuova impresa, ma non tutte le nuove imprese sono start-up:

ogni nuova impresa diventa start-up quando si presenta come un nuovo modello da sperimentare, con tre tipi di impatti: creare attività che soddisfino nuovi bisogni; influenzare le imprese tradizionali spingendole a confrontarsi con le nuove soluzioni; avere un impatto sul territorio, spesso con funzione sociale, soddisfacendone esigenze specifiche.

Ha moderato brillantemente i lavori Stefania Valerio, membro del Direttivo Terziario Donna, e Presidente dell’Associazione “L’Approdo”, sottolineando l’importanza del confronto sui temi trattati nell’ottica di promuovere interventi sinergici da parte di tutti gli attori sociali Presenti al convegno numerosirappresentanti delle Istituzioni e dell’imprenditoria del territorio: Carmela Cassetta, Presidente del Parco Riviera di Ulisse; Carlo Medici, Presidente della Provincia di Latina; Paola Scarpellino, stilista; Antonella Masocco, Presidente del Comitato dell’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Latina; Lucia Maltempo, assessore ai Servizi Sociali e Giuseppina Sciarra, Assessore al Commercio del Comune di Gaeta; Paola Iotti, Assessore al Turismo del Comune di Castelforte; Vincenzo Petruccelli, Vice Sindaco del Comune di SS. Cosma e Damiano; Ines Conte, delegata alle politiche per la famiglia del Comune di Minturno.

Erano presenti in sala anche numerosi rappresentanti di Associazioni del territorio, a testimoniare l’interesse per i temi trattati e la condivisione per la politica di coinvolgimento attivo di tutti gli attori della comunità.

La mattinata si è conclusa con una colazione di lavoro nella Sala Ristorante dell’Istituto, in cui gli ospiti hanno potuto gustare il prodotto dell’esercitazione di cucina delle classi 3’E e 4’B del corso di Enogastronomia, e del perfetto servizio di sala curato dalle classi 4’I e 2’E del corso di Sala e Vendita, con l’inclusione nella brigata di una compagna Down, a testimoniare quanto la scuola Alberghiera può fare nel promuovere i processi di inclusione attiva anche delle fasce più deboli della comunità.

A.B. (ISTITUTO CELLETTI)