La crisi in Siria si protrae da più di 8 anni ed è tra le più gravi di questo tempo. Oggi sono più di 11 milioni le persone che hanno urgente bisogno di assistenza, tra queste 5 milioni sono bambini. E la pace sembra essere una prospettiva ancora molto lontana.
L’offensiva militare nella zona nord-orientale del Paese sta costringendo alla fuga migliaia di bambini, con le loro famiglie. I bombardamenti stanno distruggendo case, scuole e presidi medici. È l’ennesimo colpo inferto a persone che da anni non conoscono altro che la guerra. La popolazione si trova nuovamente sotto attacco e in fuga. Siamo di fronte a una tragedia umanitaria immane, con un numero di vittime in continua crescita, e una delle più grandi crisi umanitarie per quanto riguarda soprattutto i bambini.
Ed è proprio per dar voce ai bisogni degli ultimi e dei più poveri che martedì 3 dicembre 2019 alle ore 18.00, presso il Castello di Fondi (Piazza Matteotti), si terrà il convegno dal titolo “Siria, dall’emergenza alla rinascita”, momento di ascolto e conoscenza della situazione in Siria.
Grazie alla testimonianza di Robert Chelhod, referente dei progetti del Movimento dei Focolari in Siria tramite l’Associazione Azione per un Mondo Unito, si potrà scoprire come un popolo martoriato da anni di guerra non perda la speranza e la voglia di ricominciare.
Al convegno hanno collaborato l’associazione Gocce di Fraternità Onlus e il Circolo Culturale Cattolico San Tomaso d’Aquino di Fondi, con il Patrocinio del Comune di Fondi e il contributo 8×1000 dell’Unione Buddhista Italiana.