Non hanno perso tempo le Associazioni locali Amigay, Amnesty Formia, ANPI sez. Formia, Ass. Comunità del Lazio Meridionale e Isole Pontine, Ass. di Promozione Sociale “L’Asino d’Oro”, Casa Giusta, Circolo ARCI Mediterranea, FUTURA, Leggendarie, Non Una Di Meno, Teatro Bertolt Brecht e TILT a mettersi in rete per mostrare la loro vicinanza a Pasquale e Michele e a chi come loro è vittima di bulli omofobi. Domenica 27 Ottobre 2019 dalle ore 17:00 alle ore 20:00 a Penitro, in Piazza del Buon Pastore, vi sarà, infatti, un flashmob per dire “no alla violenza omofoba” e si terranno letture di poesie LGBT. Tutti i cittadini che condividono lo spirito dell’iniziativa sono vivamente pregati di raggiungerci a Penitro dove trascorreremo, insieme a Michele e Pasquale, un pomeriggio in un clima all’insegna, non solo del gayfriendly ma di convivenza e rispetto civile! “Le parole hanno un ruolo importantissimo per realizzare una società maggiormente rispettosa dei diritti umani e contrastare stereotipi e pregiudizi. Amnesty Formia da diversi anni si occupa di promuovere tali concetti in progetti scolastici del territorio. Per tale motivo sarà presente all’iniziativa per continuare a promuovere contronarrazione e azioni consapevoli contro le parole che fanno male. L’associazione Amigay e Leggendarie da quattro anni organizzano Poesie d’amore Lgbt a Formia perché sensibilizzare all’uguaglianza dell’amore passa attraverso la cultura e la scienza. Esiste un diritto alla visibilità e al Coming Out che viene negato solo ad omosessuali, lesbiche e transessuali. Servono corsi di formazione per ASL, polizia, Scuole ed altre istituzioni nel merito dell’accoglienza delle persone Lgbt, il sostegno al Coming Out e il contrasto attivo all’Omofobia.” “L’articolo 3 della Costituzione italiana parla chiaro: siamo tutte e tutti uguali. Non solo, però: è compito delle istituzioni rimuovere gli ostacoli per il raggiungimento di tale uguaglianza. È con questo spirito che TILT scenderà in piazza: saremo in piazza per l’amore, per difendere ed esser solidali con Pasquale, Michele e con tutte le persone LGBT del nostro territorio. Saremo in piazza per dire loro che non sono sole e che meritano tutele e diritti come ogni cittadino ed ogni cittadina. Però, saremo anche in piazza per richiamare l’amministrazione Villa alle proprie responsabilità in materia: è compito dello Stato rimuovere gli ostacoli all’adempimento di un’uguaglianza piena e vera. È tempo di pari opportunità e di diritti anche a Formia”. “L’Associazione Comunità del Lazio Meridionale e delle Isole Pontine” vuole esprimere con i fatti la propria solidarietà a Michele Castelli e Pasquale Galliano, una coppia come tutte le altre. “Non è tollerabile in nessuna comunità che vi siano ancora atti di intolleranza che discriminino il prossimo per motivi di sesso, di religione o di orientamento sessuale. Partecipando a questo pomeriggio vogliamo, innanzitutto, dire a Michele e Pasquale che non sono soli e che il prossimo va giudicato esclusivamente per i suoi comportamenti etici; condanniamo fermamente gli atti di cui sono stati vittime i nostri due concittadini e ci auguriamo che l’Amministrazione Comunale voglia attivare percorsi mirati contro l’omofobia e l’abbattimento degli stereotipi con seminari di legalità nelle scuole, per educare fino all’ultimo dei cittadini formiani”. L’ANPI di Formia esprime “la totale solidarietà alle vittime delle discriminazioni e intimidazioni omofobe, e si augura che tutta la società civile, dai cittadini alle istituzioni, lottino e si adoperino per una vera trasformazione culturale e per il pieno raggiungimento della parità di diritti, a prescindere dal genere e dall’orientamento sessuale”. “Non Una Di Meno” sud Pontino nell’esprimere tutta la propria solidarietà a Pasquale e Michele, ritiene fondamentale per la piena affermazione dei diritti umani, superare la violenza propria di una società che impone il binarismo di genere – uomo/donna – a sostegno di un’eterosessualità obbligatoria. Questa violenza, che come NUDM definiamo violenza dei generi, impone di identificarsi con un maschile o un femminile universalmente dati, ossia con il genere assegnato alla nascita, e di adeguarsi al ruolo sociale per esso previsto. Questa violenza colpisce tutti e particolarmente coloro che a tale norma binaria si sottraggono, tanto le donne, quanto persone LGBTQIA. Per questo NUDM Sud pontino invita tutte, tutti e tutte a far sentire la propria voce partecipando come società civile ad una reAzione comune”. “Ciò che hanno subìto Pasquale e Michele è inaccettabile e non può lasciarci indifferenti; abbiamo il dovere di intervenire e scardinare la cultura machista e omofoba ancora troppo diffusa nel nostro Paese. Il 27 Ottobre noi dell’Asino d’Oro saremo con Pasquale e Michele, le Associazioni del territorio e la società civile per dire NO con fermezza ad ogni forma di intolleranza e di incitamento all’odio verso le persone LGBTQ. Dobbiamo portare avanti con coraggio una battaglia culturale e intraprendere un’offensiva ideale per porre fine all’omofobia; è un impegno che non può essere di nicchia, deve riguardare tutte e tutti noi a prescindere dal proprio orientamento sessuale”. Infine FUTURA (rete di persone, associazioni, esperienze civiche e politiche), per il tramite del suo referente locale, Salvatore Genco, “oltre a manifestare solidarietà a Michele e Pasquale, parteciperà alla giornata in oggetto indicata, in pieno rispetto coi nostri valori, per sottolineare che questi atti scellerati, di cui sono stati vittima, sono indegni per un Paese democratico”.
Flashmob a Penitro contro l’omofobia
Previsto per domenica 27 Ottobre in Piazza del Buon Pastore un flashmob per dire “no alla violenza omofoba” ed esprimere la propria solidarietà sul triste episodio accaduto a Michele e Pasquale