Si tratta ancora di misure provvisorie e sperimentali, peraltro in gran parte suggerite e reclamate nel corso degli anni dai residenti, sempre più esasperati e preoccupati per i gravi problemi registrati specie durante il periodo estivo: le modifiche alla viabilità introdotte in questi giorni dall’Amministrazione comunale di Lenola puntano a migliorare la sicurezza della viabilità per residenti e automobilisti, limitando i rischi di incidenti o peggio lungo strade tradizionalmente note per la loro pericolosità, anche a causa dell’endemica irresponsabilità di tanti automobilisti di passaggio, nonché a velocizzare la circolazione in aree cittadine sempre congestionate nelle ore di punta.
Aumentando, nel contempo, in modo più che significativo il numero di posti auto a disposizione lungo le strade più trafficate del borgo, così da consentire un accesso più agevole alle attività commerciali e ai luoghi d’interesse.
Ecco, ad esempio, il perché del nuovo senso unico lungo su via Lago, percorribile solo in direzione di largo San Rocco.
“Sono anni che ci troviamo a registrare lamentele, poiché nelle ore di punta lì non si passa – spiega il Sindaco di Lenola, Fernando Magnafico –. Quella è una strada che con il doppio senso non si è mai prestata ai parcheggi da ambo i lati: con il senso unico acquisteremo alla collettività nuovi posti auto e snelliremo in modo sensibile la viabilità. Questa fase sperimentale, peraltro, prevede anche la disponibilità di parcheggi ‘dedicati’ per chi deve recarsi nelle varie attività commerciali lungo il percorso, oltre alla revisione dell’intera segnaletica”.
D’altronde, già oggi chi proveniva da largo San Rocco, per raggiungere l’area delle scuole elementari doveva comunque percorrere l’intera via Lago: la novità richiederà semplicemente di percorrere la complanare (via Napoli), allungando il tragitto auto di poche centinaia di metri lungo via Pietra dei Corvi. “Un ‘sacrificio’ – sottolinea Magnafico – più che ripagato, ci sembra, dalla maggiore scorrevolezza e dalla facilità nel reperire i parcheggi”.
Pure via Impero Romano adesso è a senso unico: si percorre solo in direzione della zona Colle e della Basilica Santuario della Madonna del Colle. “Anche in questo caso – chiarisce Mauro Simone, delegato alla Viabilità di Lenola – la carreggiata non ha mai consentito il doppio senso (com’era finora) con la disponibilità di parcheggi lungo uno dei due lati. Nella scelta della modifica, anch’essa comunque sperimentale, siamo stati obbligati dalla necessità di evitare a chi scende dalla vicina via IV novembre l’eventualità di dover effettuare un giro tortuoso per immettersi su via Impero Romano”.
“Siamo consapevoli – prosegue Simone – che anche su questa scelta la discussione dei residenti è accesa: perciò, in questi giorni, saremo ampiamente disponibili ad ascoltare e registrare tutti i pareri e le idee, con l’obiettivo comune di migliorare le cose rispetto a uno status quo che da troppi anni ormai era divenuto insostenibile”.
Quest’anno, peraltro, le limitazioni all’organizzazione degli eventi dell’Estate Lenolese imposte dall’emergenza Covid-19 hanno fatto sì che l’impatto del traffico e dei parcheggi ‘selvaggi’ lungo questa via non sia stato, almeno finora, problematico come negli anni passati. “Ricordo a tutti – aggiunge Magnafico – che l’anno scorso d’estate quella strada registrava puntualmente situazioni di caos: ad esempio, in occasione della Festa della Madonna del Colle, dovemmo intervenire per un blocco totale del traffico, col bus della circolare impossibilitato a passare”.
Ultima novità, al momento, in tema di viabilità il senso unico su parte di via Libero de Libero, all’altezza dello svincolo dell’Ambrifi-Pastena per chi proviene dal frusinate. “Un gruppo nutrito di cittadini ci ha chiesto a più riprese, soprattutto per il periodo estivo, di evitare l’afflusso delle automobili di turisti che erano soliti imboccare la strada e attraversarla a forte velocità. Purtroppo, dati alla mano, a garantire la sicurezza in quel tratto di strada non è stato sufficiente neppure l’inserimento di un dosso”. Alcuni donatori di sangue hanno raccontato di aver rischiato di venire investiti mentre si recavano presso la sede dell’Avis comunale, che si trova lungo la strada. “C’è anche in questo caso – spiega Magnafico – chi è favorevole e chi è contrario: va detto che più di qualcuno ci ha chiesto addirittura di rendere a senso unico l’intera via e non solo una porzione. D’altra parte, almeno in questa fase sperimentale, le modifiche verranno limitate alla stagione estiva”.
La sperimentazione, come detto, sarà utile all’Amministrazione comunale per verificare l’effettiva efficacia dei provvedimenti e poter valutare insieme alla cittadinanza la sicurezza e l’appropriatezza della nuova viabilità.
“Ma non ci fermeremo qui – chiarisce Magnafico – anzi, la riflessione complessiva ha fatto sì che ponessimo le basi per affrontare altre questioni nel prossimo futuro: prima tra tutte, la creazione di una ZTL per i residenti della zona ‘Colle’ e delle vie limitrofe, così da non penalizzarli per l’accesso a casa. Ricordo, infine, che potenzieremo la segnaletica relativa alle aree parcheggio disponibili, in modo da indirizzare correttamente i turisti verso le zone sosta di via del Mare, piazza Che Guevara e parcheggio ‘Mondragon’, evitando che s’ingolfi il parcheggio della Basilica Santuario, che viene riempito già dalle auto che salgono da via Milano”.
“Ribadisco – conclude il Sindaco di Lenola – la disponibilità all’ascolto delle istanze di ciascuno: siamo però tutti d’accordo, credo, che qualcosa bisognava fare per provare a migliorare una viabilità che era divenuta ormai insostenibile. Alla mia Amministrazione, in tal senso, riconosco il coraggio di aver compiuto questo passo. Che – lo ricordo – al momento non prevede comunque alcun provvedimento definitivo”, conclude Magnafico.