I poliziotti della Questura di Latina, nel pomeriggio odierno, hanno tratto in arresto B.R., del 1965, in esecuzione alla misura della Custodia Cautelare in Carcere, emessa dal Tribunale Ordinario di Latina, Sezione Penale su richiesta della Dott.ssa Bernabei.
Il 56enne, cittadino italiano, era già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in aggravamento del Divieto di Avvicinamento, violato dallo stesso nel mese di maggio dello scorso anno, per i reati di “atti persecutori (cd. Stalking) e percosse”, nei confronti della ex compagna.
Il 26 dicembre scorso, il B.R. era stato arrestato perchè resosi responsabile di “evasione” dal proprio domicilio in quanto, nel corso di un regolare controllo da parte dei poliziotti della Squadra Volante, lo stesso non era presente nella sua abitazione, venendo successivamente rintracciato e sorpreso dopo alcune ore dagli uomini della Questura nel vano tentativo di farvi rientro di nascosto.
Alla luce di quanto accaduto, l’Autorità Giudiziaria, in data odierna , ritenendo inadeguata l’attuale misura dei domiciliari, già trasgredita, disponeva la sostituzione della stessa con la Custodia Cautelare in Carcere.
Al termine delle formalità di rito B.R. del 1965 è stato tradotto ed associato alla Casa Circondariale di Velletri (RM) a disposizione dell’A.G..