Nell’ambito del più ampio contesto degli interventi finalizzati alla tutela della sicurezza del mercato dei beni e dei servizi, con particolare riguardo alla contraffazione, alla tutela del “Made in Italy” e alla sicurezza dei prodotti, nei giorni scorsi i militari del Comando
Provinciale della Guardia di Finanza di Latina hanno organizzato mirati controlli.
Le Fiamme Gialle pontine nel corso dei servizi espletati hanno proceduto al sequestro di circa 9 mila prodotti destinati alla libera vendita, per un valore di mercato complessivo stimato in oltre euro 60.000,00 comprendenti articoli potenzialmente pericolosi per la salute dei cittadini e capi contraffatti (scarpe, magliette e accessori vari di note griffe di fama internazionale). Nel mirino dei militari è finita la merce detenuta presso alcuni punti vendita di tre soggetti operanti nel settore del commercio al dettaglio.
Dall’attività esperita, è emerso che parte degli articoli sottoposti a sequestro è risultata essere anche priva della marcatura “CE”, la quale, come noto, non solo costituisce indice di sicurezza e conformità del prodotto alla normativa europea, ma garantisce anche i consumatori circa il preventivo controllo della merce prima dell’immissione sul mercato nonché il rispetto di tutte le regole riguardanti la sicurezza, la salute e la protezione ambientale. Uno dei tre responsabili è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Latina per i reati concernente la contraffazione, mentre le altre due persone sono state segnalate alla competente Autorità per l’applicazione delle relative sanzioni amministrative: sanzioni che, per tale tipologia di illeciti, risultano essere particolarmente incisive visto che possono arrivare fino ad un massimo di 25.000 euro.
L’operazione delle Fiamme Gialle pontine si colloca in un più ampio dispositivo di controllo economico del territorio svolto su tutta la Provincia di Latina, nell’ambito del quale viene costantemente garantita un’attenzione particolare al delicato settore della sicurezza dei prodotti. La contraffazione ed il commercio di articoli non genuini ed insicuri, infatti, oltre a mettere in pericolo la salute dei consumatori, che possono trovarsi ad acquistare in modo inconsapevole prodotti non garantiti, costituiscono un grande ostacolo allo sviluppo delle imprese che operano quotidianamente nel rispetto delle regole, che subiscono ingiustamente una concorrenza palesemente sleale.
