Nella settimana corrente, la Questura di Latina ha destinato oltre 200 Volanti al servizio di controllo del territorio in città e nella provincia pontina.
Tale impegno ha permesso di identificare 1262 persone, controllare 396 veicoli ed elevare 103 contravvenzioni per violazioni al codice della strada, con il ritiro di 11 carte di circolazione e 7 patenti di guida; mentre sono 6 i veicoli sottoposti a sequestro amministrativo; 53 i posti di controllo effettuati.
Le persone tratte in arresto sono state 4 di cui: una in esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari a seguito della commissione del reato di atti persecutori; l’altra in esecuzione di ordine di espiazione pena detentiva eseguita in ordine alla commissione dei reati di omicidio, detenzione illecita di armi e occultamento di cadavere) la terza per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate e l’ultima per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sono invece 19 le persone denunciate in stato di libertà per diversi reati tra i quali: rissa, abusi edilizi, violazione obblighi di assistenza familiare, inosservanza del divieto di ritorno nel Comune di Formia, truffa, lesioni personali, procurata evasione, inosservanza delle norme che impongono la quarantena da Covid-19, danneggiamento, interruzione di pubblico servizio, indebito utilizzo carte di credito, minacce, percosse e incendio colposo.
Il Questore di Latina, nei giorni scorsi ha emesso 3 provvedimenti di Avviso Orale, con i quali i destinatari sono stati avvisati dell’esistenza di indizi precisi sulla propria condotta illecita ed intimati a tenere un comportamento conforme alla legge.
A costoro è stato imposto di non accompagnarsi con altri pregiudicati. In caso di inosservanza alle prescrizioni potranno essere sottoposti alla misura di prevenzione personale più grave della sorveglianza speciale.
I provvedimenti, sono stati applicati dall’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine di Latina, nei confronti delle seguenti persone.
1) R.M. di anni 30 nato a Priverno ed ivi residente attualmente detenuto, con precedenti penali per estorsione, atti persecutori, maltrattamenti in famiglia, danneggiamento, vilipendio delle tombe, minacce, guida in stato di ebbrezza, guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti;
2) F.N. di anni 20 nato ad Aprilia ed ivi residente, con precedenti penali per violazione normativa sugli stupefacenti, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità;
3) B.O. di anni 45 nato a Catania e residente a Sabaudia attualmente detenuto, con diversi precedenti per associazione per delinquere, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, reati di falso, violazione al F.V.O., violazione Legge sulle armi, ricettazione, favoreggiamento, maltrattamenti in famiglia.
Ancora il Questore di Latina ha adottato due provvedimenti di D.A.SPO. (misura di prevenzione che prevede il divieto di accesso alle manifestazioni sportive per quei soggetti ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica) nei confronti di due giovani, residenti a Cisterna di Latina, i quali in occasione di una partita di calcio del campionato di Eccellenza Laziale, nonostante la chiusura degli stadi per l’emergenza Covid-19, avevano seguito la loro squadra ed avevano accesso dei fumogeni all’esterno del campo sportivo. I due giovani per un anno non potranno accedere negli stadi o trattenersi nei pressi degli impianti sportivi.