L’On. Pino Simeone, Forza Italia, presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale del Lazio, interpellato da questa redazione sul problema dei PAT di Gaeta e di Minturno funzionanti al 50% (soltanto dalle 8.00 alle 20.00) spiega:
“La settimana scorso sono tornato sull’argomento chiedendo il ripristino di tutti i PAT presenti nel Lazio sull’orario H24 e mi è stato fatto osservare che attualmente vi è la priorità covid-19. Ma convengo che proprio i fondi messi a disposizione per l’emergenza pandemica potrebbero risolvere tanti problemi integrando gli organici di medici e infermieri”. Cosa si può fare? Replica: “È importante che i primi cittadini dei vari comuni che ospitano i PAT facciano sentire la loro voce. È importante che coloro che gestiscono la sanità pubblica sentano la pressione delle istituzioni e della comunità. Ritengo che non rivolviamo nulla prolungando di due ore le aperture. È importante che abbiano piena operatività”.
Il Comitato di Salute Pubblica sostiene l’interrogativo della Confconsumatori Provinciale che chiede che fine abbiano fatto i posti letto promessi nel nosocomio di Gaeta e, nel contempo, fa osservare che PAT funzionanti a pieno regime evitano l’intasamento dei pronti soccorsi con minori rischi di contagio da coronavirus. Quando la coperta è troppo corta se viene tirata da un lato si rimane scoperti dall’altra parte. Sguarnire i PAT accresce i rischi, non risolve nulla.