Un flusso mediamente occidentale influenza l’area mediterranea: da oggi un debole promontorio lascerà il posto a flussi di aria fresca instabile in arrivo dal Nord Atlantico e ad infiltrazioni di aria caldo-umida di origine nord-africana. Ne conseguono condizioni di spiccata variabilità al Centro-Nord, con fenomeni temporaleschi che localmente potranno risultare anche di forte intensità.
Domani l’instabilità atmosferica interesserà gran parte dell’Italia, in particolare i settori appenninici.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal primo pomeriggio di oggi, domenica 6 giugno, precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio, Abruzzo e Molise, specie sui settori interni appenninici.
Dalla mattina di domani, lunedì 7 giugno, si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Marche.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 7 giugno, allerta gialla in Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.
Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.