Casi positivi 49 – Pazienti ricoverati 27 – Negativizzati 4 – Decessi 4.

Si registrano, rispetto al giorno precedente, sette nuovi casi positivi. Due pazienti risiedono a Latina, gli altri comuni interessati sono Cisterna di Latina, Fondi, Minturno, Sezze e Terracina. (In quest’ultima ora l’ASL di Latina ha comunicato 2 nuovi casi positivi, di cui conosceremo domani i loro luoghi di residenza. 25 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Dal 12 Marzo saranno disponibili ulteriori 12 posti di malattie infettive).

È doveroso ringraziare il direttore generale Giorgio Casati (in foto) che ha accolto l’invito formulato da noi in data di ieri, tramite la sua segreteria, a indicare ogni volta la mappatura dei casi per evitare la sistematica rincorsa a congetture prive di riscontro. Soltanto il paziente di Terracina è stato ricoverato presso la terapia intensiva del Santa Maria Goretti. Due pazienti sono stati collocati in isolamento domiciliare mentre gli altri cinque sono ricoverati nelle nostre strutture ospedaliere. Nella giornata di ieri, purtroppo, si è anche registrato il quarto decesso di una paziente di 82 anni, ricoverata presso lo Spallanzani, e residente a Formia. Sulla base dei numeri appena evidenziati, i pazienti attualmente in carico sono 39. Pazienti positivi 12 che sono gestiti in isolamento domiciliare. I pazienti ricoverati sono collocati presso lo Spallanzani (6), la Terapia Intensive del Goretti (3) e presso l’unità di Malattie Infettive del Goretti o altre unità operative del Goretti e del Dono Svizzero di Formia (18).

Giorgio Casati

 

Complessivamente, ad oggi, sono 1.200 le persone in isolamento domiciliare in aggiunta ai 12 pazienti positivi precedentemente evidenziati.  L’ASL ricorda che “al fine di non determinare allarme tra la popolazione si chiede di far esclusivamente riferimento a fonti ufficiali quali la Regione Lazio, il Seresmi, lo Spallanzani, e la Direzione Generale dell’Azienda ASL. Si raccomanda di recarsi in Pronto Soccorso solo se necessario e di far riferimento al numero verde 800 118 800, al 1500, al fine di gestire al meglio l’emergenza mantenendo gli standard di cura della sanità regionale”.

Legenda: Casi Positivi misura il numero di casi positivi riscontrati dall’inizio dell’emergenza; Pazienti ricoverati evidenzia il numero di pazienti attualmente gestiti in regime di ricovero ospedaliero; Negativizzati rileva il numero di pazienti, inizialmente positivi, risultati negativi al terzo tampone. Si raccomanda di recarsi in Pronto Soccorso solo se necessario e di far riferimento al numero verde 800 118 800, al 1500, al fine di gestire al meglio l’emergenza mantenendo gli standard di cura della sanità regionale. Infine il direttore generale ha disposto che i PAT di Cisterna, Cori, Sezze, Priverno, Sabaudia, Gaeta e Minturno sono operativi sino a lunedì 6 aprile dalle ore 8.00 alle ore 20.00, in sostanza non operativi di notte, in modo da utilizzare parte del personale sanitario nelle strutture principali.