Perviene dalla Protezione Civile il seguente comunicato:
“Coronavirus: Protezione Civile attiva Emergency in Calabria, al lavoro già da domani per ospedali da campo, Covid Hotel e triage ospedalieri.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha attivato l’associazione di volontariato Emergency per supportare la gestione dell’emergenza covid-19 nella regione Calabria.
Considerando l’evoluzione della situazione epidemiologica in atto si è ritenuto che l’Associazione Emergency possa contribuire a rispondere ad urgenti esigenze di assistenza socio-sanitaria alla popolazione, come la gestione di strutture ospedaliere campali o il supporto all’interno dei “Covid Hotel”, nonché nei punti di triage delle strutture ospedaliere.
Già a partire dalla giornata di domani l’associazione sarà attiva sul territorio”.
Per onestà intellettuale si evidenzia che Gino Strada ha avuto ciò che voleva: far scendere in campo Emergency, la sua organizzazione, senza il peso dell’incarico di commissario.
Il Governo ha fatto poker di commissari saltati in Calabria, un’offesa agli italiani di questa regione, gente fiera e laboriosa.
Non ci si comporta in questo modo, e i “nominati” hanno fatto sfoggio o di dichiarazioni scientifiche da massaie dei mercatini rionali o di assenza di civismo.
Una volta quando la Patria chiamava si diceva semplicemente si ed ora si rifiuta l’incarico perché la consorte non intende trasferirsi a Catanzaro.
Povera Italia…
