Dall’inizio pandemico in Italia si sono registrati 5.620.000 persone contagiate e ben 137.000 morti a causa del virus. Questa quarta ondata sta flagellando tutto il mondo e nella sola provincia di Latina viaggiamo sui 500 contagi al giorno, con sempre nuove vittime. È bene ricordare che la malattia da coronavirus (Covid-19) è una patologia infettiva causata dal virus SARS-CoV-2.
La maggior parte delle persone che contraggono il virus sviluppa sintomi lievi o moderati e guarisce senza avere bisogno di cure particolari. Tuttavia, alcune sviluppano una forma di malattia grave e necessitano di assistenza sanitaria, sino ad essere ricoverate in terapia intensiva. Il virus può diffondersi in piccole particelle liquide che fuoriescono dalla bocca o dal naso di una persona infetta, ad esempio tossendo, starnutendo, parlando, cantando o respirando. Tali particelle sono di varie dimensioni, dalle più grandi goccioline respiratorie fino ai più piccoli aerosol.
Si può contrarre l’infezione respirando il virus se ci si trova nelle vicinanze di una persona affetta da Covid-19, oppure toccando una superficie contaminata e poi toccandosi gli occhi, il naso o la bocca. Il virus si diffonde più facilmente al chiuso o in ambienti affollati.
Non dimentichiamolo mai e basta con le farneticazioni dei no vax. Dobbiamo vaccinarci, è l’unico modo per uscirne. Non ha importanza quante vaccinazioni saranno necessarie. Lo dobbiamo sia ai nostri cari e a noi stessi che alla società civile alla quale apparteniamo. Fatti non foste a viver come bruti ma per seguire virtude e conoscenza.