“Il positivo chi è?”, questa canzone è una satira, costruita sullo specchio di una realtà surreale, che si è venuta a creare da quando è esplosa la pandemia del Covid 19. La figura dell’untore, di manzoniana memoria e quella del pettegolo spione, sembrano riemergere da un passato, che non è mai scomparso del tutto. La canzone scritta da Michele D’Onofrio è arricchita dalle “vignette” curate da Luca Coviello.

Michele D’Onofrio non è solo un musicista professionista, non è solo un cantante, non è solo un animatore, è un artista poliedrico che sa cantare, suonare la chitarra, intrattenere, ballare, coinvolgere.

Inizia giovanissimo con la musica dal vivo per poi diventare, dopo aver frequentato un corso di animazione professionale, un intrattenitore/animatore.

Musica & animazione sono, per lui, un binomio perfetto, che gestisce con eleganza, stile, simpatia e sempre con il sorriso. La musica, l’intrattenimento e l’animazione di Michele non passeranno sicuramente inosservati agli occhi dei vostri ospiti!

La flessibilità, la professionalità, la conoscenza del mondo wedding acquisita con l’esperienza e con la frequentazione di un corso on line di wedding planner e la passione per questo lavoro, fanno di Michele d’Onofrio un artista molto richiesto per gli eventi, in particolare per i matrimoni e per feste ed eventi privati.

A proposito della canzone annota: “In questa terrificante stagione del covid-19, oltre all’accentuarsi delle nevrosi ossessivo -compulsive, si è evidenziato un altro lato aberrante della personalità, la paura dell’untore, colui che sparge il virus senza ritegno per gli altri. Da queste riflessioni nasce la mia canzone: “Il positivo chi è?” 

Ho pensato ad un testo ironico e pungente, per renderla più fruibile e immediata, per farla arrivare a tutti, con la speranza che susciti riflessione e induca a comportamenti meno esasperati. In un tale momento, dovremmo essere tutti più comprensivi e moderati, anziché alimentare odio, frustrazione, maldicenza e pettegolezzo”.