Nella mattinata odierna, a Ponza (LT) e a Napoli, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza e della Compagnia Carabinieri di Formia, con l’ausilio di unità cinofile, hanno dato esecuzione a un’ordinanza emessa dal GIP presso il Tribunale di Cassino su richiesta della Procura della Repubblica di Cassino nei confronti di 4 persone (3 obbligo di dimora ed 1 obbligo di presentazione alla p.g.) per detenzione di sostanze stupefacenti finalizzato allo spaccio.
Il provvedimento cautelare scaturisce dalle attività investigative condotte dalla Fiamme Gialle e dai militari dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Cassino, che hanno consentito di ricostruire, anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche, il traffico di sostanze stupefacenti da e per l’isola pontina.
Nello specifico, i soggetti fornitori delle sostanze stupefacenti, cocaina e hashish, sono tutti di origine campana, dimoranti nel napoletano e assidui frequentatori di Ponza, ove un soggetto ponzese provvedeva successivamente a smistare lo stupefacente una volta giunto sull’isola. Nell’ambito delle indagini è stato operato un arresto in flagranza presso il Porto di Formia e sequestrati oltre 300 grammi di cocaina e 100 grammi di hashish.
In data odierna sono state effettuate inoltre perquisizioni nei confronti di altrettanti soggetti ponzesi coinvolti nel giro di spaccio di sostanze stupefacenti esistente sull’isola, che hanno portato ad un arresto in flagranza (ristretto ai domiciliari) e una denuncia a piede libero all’Autorità Giudiziaria, nonché a sequestri di sostanza stupefacente di tipo hashish e marijuana per un totale di circa 70 grammi.
In esito agli accertamenti svolti sulla condizione patrimoniale dei soggetti destinatari delle odierne misure, la Guardia di Finanza ha segnalato alla Procura della Repubblica di Cassino che gli stessi percepivano altresì il reddito di cittadinanza. In ragione di quanto previsto dalla normativa vigente verranno pertanto segnalati all’INPS dal Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri per la prevista sospensione del beneficio.
L’attività odierna si inserisce in un più ampio rafforzamento dei presidi di contrasto al traffico di sostanza stupefacenti messi in atto dai Comandi Provinciali dell’Arma e della Guardia di Finanza di Latina sulle Isole pontine.