I poliziotti della Questura di Latina hanno effettuato una serie di controlli nell’intera provincia finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati.
Dal 27 settembre al 2 ottobre 2020 la Questura di Latina ha messo in campo oltre 200 equipaggi della Polizia di Stato, cui si sono aggiunte anche otto unità del Reparto Prevenzione Crimine “Lazio”, che hanno permesso di identificare, nel corso di 111 posti di blocco, 1613 persone, controllare 803 veicoli ed elevare 181 contravvenzioni per violazioni al codice della strada, con il ritiro di 11 carte di circolazione e 2 patenti.
Sono stati eseguiti tre arresti, dei quali uno ha riguardato il responsabile della rapina ad un esercizio commerciale di Pontinia, uno per maltrattamenti ai danni dei familiari e l’altro in virtù di un aggravamento del beneficio degli arresti domiciliari.
Altre due persone sono state colpite dalla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con contestuale divieto di avvicinamento al coniuge.
Sono state inoltre denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria ulteriori 21 persone per reati che vanno dagli atti persecutori e maltrattamenti in famiglia alle lesioni personali e minacce, dalla truffa all’interruzione di Pubblico Servizio, dalla guida in stato di ebbrezza alcolica al furto e, per finire, al porto ingiustificato di armi, con il sequestro di tre pugnali ed una pistola.
Ancora, il Questore di Latina ha emesso 4 misure di prevenzione dell’avviso orale, con le quali avvisa il destinatario dell’esistenza di indizi precisi sulla sua condotta illecita e lo invita a tenere un comportamento conforme alla legge. A costoro è stato imposto di non accompagnarsi con altri pregiudicati e, in caso di inosservanza alle prescrizioni, gli stessi potranno essere sottoposti alla misura di prevenzione personale più grave della sorveglianza speciale.
I provvedimenti sono stati applicati dall’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine di Latina, nei confronti delle seguenti persone:
A.M. di anni 48, residente a Cisterna di Latina (LT), con precedenti per reati contro la persona, maltrattamenti in famiglia, estorsione, rapina, violenza, resistenza ed oltraggio a P.U., già destinatario della misura dell’ammonimento questorile;
P.P. di anni 40, residente a Terracina, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, favoreggiamento personale, incendio doloso, lesioni personali dolose, minacce, danneggiamento, violazione di domicilio, violenza privata, evasione;
Z.A. di anni 26, residente a Latina attualmente detenuto, con precedenti penali per furto aggravato, rapina aggravata, lesioni personali dolose, violazione Legge sulle armi, evasione dagli arresti domiciliari, resistenza a P.U.;
B.E. di anni 37, residente ad Aprilia (LT), con precedenti per furto, ricettazione, resistenza e e lesioni a P.U., violazioni normativa sugli stupefacenti.
Ulteriormente, altre due persone sono state colpite dal provvedimento del divieto di ritorno con foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Latina, mentre nei confronti di una donna, dopo gli accertamenti investigativi del caso, è stata disposta la misura dell’ammonimento perché responsabile di atti persecutori nei confronti di una sua vicina (stalking condominiale).