Sono iniziati oggi, all’interno dell’ex Avir, i lavori relativi alla ristrutturazione del manufatto presente nell’area mercato settimanale, che sarà interessato da lavori di messa in sicurezza e riqualificazione, al fine di offrire servizi indispensabili e necessari per cittadini e commercianti. Il progetto, finanziato per 200mila€ dalla Regione Lazio, attraverso la partecipazione al bando di “concessione di contributi per la riqualificazione delle attività commerciali su aree pubbliche di cui alla L.R. 22 settembre 2019 (TUC) annualità 2021 – Attuazione D.G.R. n. 934/2020”, e per altri 200mila€ dall’Amministrazione comunale, ha trovato la condivisione di intenti e la collaborazione dell’Associazione Nazionale Ambulanti – che sottolinea l’importanza della riqualificazione dei mercati, riconosciuti nel 2006 dall’Unesco come patrimonio culturale immateriale dell’Umanità, visti come punti di riferimento e luoghi di incontro -, e il parere favorevole della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Frosinone e Latina.
La ristrutturazione del manufatto consentirà la creazione e collocazione di bagni pubblici, utilizzabili dall’utenza del mercato settimanale m, al tempo stesso, fondamentale dotazione per un importante punto nevralgico cittadino, collocato tra Corso Cavour, via Serapide e Corso Italia; un punto ristoro, uno spazio commerciale e un’area comune in cui saranno ospitati dei servizi per utenti e clientela, oltre ad essere di supporto alle attività di commercio ambulante. Il tutto, conservandone i caratteri costruttivi, linguistici e tipologici, quindi lo stile architettonico e la memoria storica. «La crescita della nostra Città – ha commentato il Sindaco Cristian Leccese – passa anche dalla creazione di nuove iniziative in favore dello sviluppo socioeconomico locale, come la riqualificazione dell’area mercato situata nell’ex Avir, con l’intento di garantire un miglior livello di fruizione sia degli operatori ambulanti che degli utenti. Accogliere e condividere la proposta dell’Associazione Nazionale Ambulanti rappresenta la dimostrazione del percorso di collaborazione che l’Amministrazione Comunale vuole intraprendere con il settore degli ambulanti, andando incontro alle esigenze dei lavoratori e dei nostri concittadini.
La ristrutturazione del manufatto consentirà di usufruire di uno spazio rigenerato, rispettandone al tempo stesso la storia e lo stile architettonico. L’intervento si inserisce in un disegno più ampio di rigenerazione urbana riguardante l’area “vetreria”, una delle nostre “Rotte per il futuro”».
«Il progetto di recupero del manufatto – ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Simone Petruccelli – si inserisce con estrema uniformità all’interno di un disegno più ampio di rigenerazione e rifunzionalizzazione dello spazio della vetreria che da grande ferita della città di Gaeta, attraverso la riorganizzazione degli spazi pubblici, rappresenta un elemento di raccordo e coagulo delle istanze e delle necessità collettive per il funzionamento della città stessa. L’intervento, su cui è stato espresso parere favorevole dai competenti uffici della Soprintendenza, ha l’obiettivo di mantenere inalterati i caratteri costruttivi, linguistici e tipologici che costituiscono il manufatto, che per le condizioni precarie rischiavamo di perdere completamente. Un lavoro di alto profilo tecnico ed ingegneristico che ha l’obiettivo di preservare la memoria storica e lo stile architettonico della struttura, mettendola a disposizione della città quale luogo di servizio in favore della pubblica utenza. Un investimento importante messo in campo da parte dell’Amministrazione Leccese che segue la programmazione dell’Amministrazione Mitrano, per un totale di circa 400.000 euro, di cui 200.000 euro finanziati dalla Regione Lazio».
«Una notizia importante – aggiunge l’Assessore al commercio, Diego Santoro – perché finalmente diamo inizio alla riqualificazione di un’area nevralgica che coincide anche con la zona del mercato del mercoledì. In questo modo, potremo renderla più accogliente e ospitale per ambulanti e utenti, considerando la rilevanza di quello che rappresenta non solo un luogo in cui viene svolta attività commerciale, ma un vero punto di riferimento e di incontro, un appuntamento fisso per tutti i cittadini e, d’estate, per i tanti turisti che arrivano nella nostra Città».