Fugge all’ALT della Polizia a Fondi. E’ un pregiudicato senza patente – La Polizia di Stato di Latina – Commissariato di P.S. di Fondi, durante un servizio straordinario di controllo del territorio, che ha visto congiuntamente impegnati i poliziotti del Commissariato e gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine del Lazio, ha raggiunto e sanzionato un pregiudicato di Fondi, già noto alle forze dell’ordine, responsabile di una rocambolesca fuga a seguito dell’alt intimato dalle pattuglie per un controllo.
Durante il servizio i poliziotti impegnati nel dispositivo, avevano notato la manovra posta in essere dal noto soggetto, il quale alla vista delle pattuglie, intuendo l’eventualità di essere fermato per un controllo, aveva repentinamente aumentato la velocità di marcia.
Proprio quella condotta sospetta aveva indotto i poliziotti ad intimargli l’alt con la paletta d’ordinanza e, a quel punto, era iniziata la fuga del soggetto per le vie cittadine, incurante del pericolo creato agli altri utenti della strada.
Diramate anche alle altre auto impegnate nel servizio le indicazioni sulla direzione di fuga intrapresa, con la regia della sala operativa, sono stati predisposti dai poliziotti alcuni posti di blocco per interrompere la fuga a folle velocità e contro mano del soggetto.
Per evitare conseguenze gravi agli altri automobilisti, dovute alle sue manovre azzardate, l’auto in fuga è stata a quel punto accerchiata e il conducente, vistosi ormai braccato e alle strette, è scappato a piedi per raggiungere la propria abitazione attraverso i campi.
Conclusa la sua corsa, durata 25 minuti, lo stesso è stato quindi rintracciato presso la propria abitazione, nel frattempo raggiunta da altre pattuglie e dagli operatori che avevano continuato l’inseguimento a piedi.
Il soggetto, pregiudicato e già destinatario di avviso orale del Questore di Latina, è stato quindi sanzionato per tutte le violazioni commesse durante la rocambolesca fuga e per guida senza patente perché ritirata, mentre il veicolo, a lui intestato, è stato sottoposto a sequestro per la successiva confisca, in quanto recidivo.
Questo episodio è un chiaro esempio di professionalità e dedizione degli operatori che lavorano instancabilmente per garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità locale.