Polizia di Stato – Questura di Latina: condannato per prostituzione e pornografia minorili. Arrestato a Formia.
La notizia che andiamo a pubblicare, diffusa dalla Questura di Latina, ci riferisce di una situazione di grave degrado morale e penale che si registra sulla Domiziana e non solo a Mondragone, come furono monitorati, in questo caso, dalla Polizia nel 2018 nella località balneare, sul Lungomare e presso il Parco Carducci. Sul nostro magazine mensile Golfo e Dintorni e successivamente sul presente quotidiano on line Tuttogolfo.it diversi mesi fa abbiamo raccontato di una brillante inchiesta condotta da Alfonso Reccia, un operatore sociale che combatte, con coraggio, lo sfruttamento delle donne nel campo della prostituzione e della pornografia, definendo delicatamente queste vittime “fiori di strada”. Abbiamo narrato di donne che si offrono a tariffe da fame, tra i cinque e i venti euro. Quanto vale una vita umana e la dignità di una donna? Meno di un gelato Viennetta. Non si può non provare disprezzo per coloro che prendono una ragazza di 15 anni e le travolgono la vita. Una macchinetta mangia soldi con decine e decine di rapporti sessuali al giorno, con uomini che danno sfogo ai loro appetiti sessuali, simili a quelli del regno animale, senza alcun sentimento di pietà verso la ragazza che palpeggiano ed usano. Per ritornare poi ad essere nonni, padri o mariti premurosi nelle loro case, accarezzando delicatamente donne più grandi della ragazzina di cui prima hanno abusato. Vergogna!
Ed ora il comunicato della Polizia di Stato: nella giornata di ieri i poliziotti del Commissariato di Formia hanno tratto in arresto un 53enne gravato da un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli a seguito di una condanna a sei anni di reclusione per i reati di prostituzione minorile e pornografia minorile, aggravati.
I fatti, risalenti all’anno 2018, furono commessi a Mondragone, nel casertano, allorquando le indagini disvelarono un giro di prostituzione minorile sul Lungomare e in zona Parco Carducci, che vedeva coinvolte vittime minori e straniere, di età anche inferiore ai 15 anni, che si vendevano per pochi spiccioli.
Il condannato, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, nel corso del pomeriggio di ieri è stato prelevato dalla propria abitazione di Formia e, espletate le formalità di rito, tradotto presso la Casa Circondariale di Velletri ove sconterà la condanna a suo carico.