Il Vice Sindaco Beniamino Maschietto informa la cittadinanza di aver emanato in data odierna, Mercoledì 22 Luglio, l’Ordinanza sindacale 46 che dispone il divieto di utilizzo di acqua potabile per usi impropri durante il periodo estivo. Durante la stagione estiva, anche a causa del costante aumento del flusso turistico nel territorio comunale, si verifica un incremento dei consumi idrici notevolmente superiore alle potenzialità delle sorgenti. Al tempo stesso, l’aumento delle temperature nella stagione estiva rende concreto il pericolo di una crisi idrica. Poiché un utilizzo improprio della risorsa idrica comporterebbe un grave depauperamento degli acquiferi e una non corretta e uniforme distribuzione dell’acqua, si è reso doveroso e urgente intervenire in merito, al fine di prevenire usi impropri dell’acqua che possano determinare eventuali criticità nella distribuzione alla cittadinanza. L’ordinanza sindacale vieta di utilizzare l’acqua per usi diversi da quello stabilito nel relativo contratto di fornitura e per il riempimento delle piscine; di attingere acqua per irrigare orti, giardini, lavare strade, selciati e qualsiasi altro utilizzo non strettamente riconducibile all’uso personale; prelevare acqua da fontane pubbliche per usi non diretti e immediati, per riempire cisterne o botti, per rifornire locali privati mediante l’utilizzo di tubi di gomma, etc. Il controllo e la verifica del rispetto della suddetta Ordinanza è demandato alla Polizia Locale con l’eventuale supporto di tecnici incaricati dal gestore del Servizio Idrico Integrato. Le violazioni alle disposizioni dell’Ordinanza sindacale comporteranno sanzioni amministrative comprese tra € 25,00 e € 500,00 (art. 7 bis del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267 T.U.E.L.).