Nella tarda serata di ieri 23 settembre, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, nel corso degli ordinari controlli per la movida del sabato sera, circolando sulla via Appia, ha ricevuto un alert dal dispositivo di lettura targhe installato a bordo, che ha segnalato il transito di una Fiat 500 X, “clone” di un originale, di proprietà di una donna di origini campane. Il mezzo stava viaggiando con direzione di marcia verso il centro città, proveniente da Latina. Insospettiti, gli operanti hanno seguito il veicolo, con a bordo solo il conducente, fino a fermarlo all’altezza dell’ingresso nord del centro abitato. Il giovane alla guida, classe 1994, di Fondi è apparso molto agitato, al punto da stimolare gli operanti ad eseguire una approfondita perquisizione, rinvenendo, in un doppio fondo ricavato nel porta oggetti dell’abitacolo, ben 14 pistole, di varia marca e calibro, tutte con matricola abrasa. Alcune di esse sono risultate armi classificate “da guerra”. Il giovane, incensurato, è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto in carcere, su disposizione della Procura di Latina, con cui i militari hanno agito in stretta sinergia. Fermo restando il principio di innocenza di cui all’art. 115 bis cpp, nei confronti del predetto si procede per i reati di “porto abusivo di armi alterate e riciclaggio del veicolo”, che è stato sottoposto a sequestro per gli ulteriori accertamenti.