Estorsione, truffa e violenza privata con aggravante del metodo mafioso – A seguito di indagini dirette dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma è in corso un’operazione della Polizia di Stato di Latina, tesa all’esecuzione di ordinanze di custodia cautelare nei confronti di soggetti ritenuti a vario titolo gravemente indiziati dei delitti di estorsione, truffa, violenza privata, danneggiamento e lesioni, reati aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolazione mafiosa.
Estorsione, truffa e violenza privata con aggravante del metodo mafioso – Il provvedimento cautelare si basa sulle risultanze acquisite nel corso delle indagini condotte dalla squadra mobile di Latina, che hanno consentito di raccogliere elementi gravemente indiziari in ordine ad attività illecite svolte da membri della famiglia C. che nel 2010, durante gli anni della cosiddetta Guerra Criminale Pontina, si sarebbe resa protagonista, insieme alla famiglia D.S., di omicidi e tentati omicidi, che hanno determinato l’affermarsi sul territorio pontino di clan familiari di origini Rom caratterizzati dalla capacità di porre in atto un potere di intimidazione tipico delle organizzazione mafiose.
Estorsione, truffa e violenza privata con aggravante del metodo mafioso – Le indagini hanno evidenziato in termini di gravità indiziaria come lo stato detentivo non abbia indebolito la capacità intimidatoria della famiglia C., la quale, anche in carcere, ha continuato a formulare richieste estorsive nei confronti di imprenditori, commercianti, semplici cittadini, utilizzando vari social Network.
ARTICOLO CORRELATO – Fioccano le multe – Il risultato dei controlli della Polizia di Stato – La Polizia di Stato – Questura di Latina, nel pomeriggio di venerdì 3 giugno 2022, anche in previsione del primo week-end estivo, ha nuovamente effettuato un servizio straordinario di controlli per il contrasto al crimine diffuso. Decine i poliziotti della Questura impegnati, tra i quali esperti investigatori della Squadra Mobile, affiancati dalla Squadra Amministrativa e da unità operative della Polizia Stradale. Particolare attenzione è stata dedicata al contrasto dei reati comuni e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.