Coronavirus, studio: mascherina riduce del 77% il rischio di contagio
Mantenere almeno un metro di distanza riduce il rischio dellʼ85%,
il lavaggio frequente delle mani riduce le infezioni del 66%.
Distanziamento sociale, igiene delle mani e mascherina sono efficaci nel ridurre il rischio di contagio quando si viene a contatto con una persona positiva al Sars-Cov-2.
Lo conferma uno studio della Mahidol University di Bangkok e dell’Università di Oxford, che ha stimato la riduzione del rischio di ognuno di questi tre interventi.
La ricerca è stata condotta su 211 casi confermati, tutti asintomatici, e 839 controlli senza diagnosi di Covid-19.
Gli 839 controlli che non hanno avuto una diagnosi di Covid-19 sono stati trovati grazie al contact tracing soprattutto di tre grandi cluster in night club, in uno stadio di boxe e in un palazzo di uffici governativi, con interviste sulle abitudini all’uso delle precauzioni consigliate.
Dallo studio è emerso che le persone che avevano indossato la mascherina per tutto il tempo del contatto con un caso positivo avevano un rischio minore del 77% rispetto a chi non l’aveva.
Mantenere almeno un metro di distanza riduce invece il rischio dell’85%, mentre il lavaggio frequente delle mani riduce le infezioni del 66%.
Evidenziano gli autori: “Questo risultato è coerente con le indicazioni di indossare la mascherina, lavarsi le mani e praticare il distanziamento per proteggersi dall’infezione”.