Covid-19, il cui primo caso, che poi si è scoperto essere stato individuato il 17 novembre 2019 a Wuhan, nella provincia cinese dell’Hubei, è stato annunciato il 12 gennaio 2020, quando l’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità – ha confermato che un nuovo coronavirus era la causa di una nuova infezione polmonare che aveva colpito diversi abitanti della sopraccitata città. Tale caso era stato portato all’attenzione dell’OMS il 31 dicembre 2019.
A sabato 17 ottobre il numero di casi della pandemia di COVID-19 del 2019 – 2020 confermati in tutto il mondo era 39.663.011, con il coinvolgimento di 230 tra Stati sovrani e territori, incluse 26 navi da crociera.
Del totale dei casi riscontrati, 8 844 744 erano ancora attivi, 1.109.833 avevano portato alla morte del paziente, mentre i guariti ammontavano a 29.678.434. Secondo i dati dell’Oms aggiornati al 15 ottobre, i nuovi contagi nel mondo sono stati oltre 336mila in 24 ore. A livello globale il Paese che ha fatto registrare il maggior incremento giornaliero è ancora l’India (oltre 67mila), seguita dagli Usa (oltre 46mila). La Francia è terza (oltre 21mila), il Regno Unito è quarto (quasi 20mila). Nella lista c’è anche l’Italia, nona (oltre 7mila). Preoccupano Russia, Argentina, Brasile, Repubblica Ceca e Paesi Bassi.
