Rispetto alla giornata di ieri, si registrano nove nuovi casi positivi, di cui 5 trattati a domicilio. I casi sono distribuiti nei comuni di Aprilia (2), Latina (1), Terracina (1). San Felice Circeo (1), Lenola (1), Santi Cosma e Damiano (1), Itri (1), Fondi (1).
Sono stati registrati due decessi: un paziente (residente ad Aprilia) presso l’Ospedale S.Andrea di Roma e l’altro (residente a Minturno) presso il Reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale di Formia.
Nessuna traccia del caso riportato ieri da alcuni media su Castelforte, smentito dai dati Asl. A Santi Cosma e Damiano si tratta di una Signora vittima di un contagio familiare, il secondo caso con esito letale di Minturno è, probabilmente, originato da un convivio con persone al di fuori del nostro territorio. In entrambi i casi parliamo di pazienti femminili, che smentiscono l’assioma che fossero i maschi i più colpiti.
Casi Positivi | Pazienti Ricoverati | Negativizzati | Decessi |
273 | 114 | 19 | 12 |
Sulla base dei numeri appena evidenziati, i pazienti positivi attualmente in carico sono 242.
I pazienti ricoverati sono collocati presso lo Spallanzani (12), la Terapia Intensiva del Goretti (6), l’unità di Malattie Infettive del Goretti (19) o altre unità operative del Goretti, del Dono Svizzero di Formia e di Gaeta (73). Quattro pazienti sono ricoverati in altri ospedali della Regione Lazio.
I pazienti negativizzati sono attualmente 19, dei quali 7 ancora ricoverati per altre problematiche di salute e 12 in osservazione a domicilio.
Complessivamente, sono 1.924 le persone in isolamento domiciliare. Parallelamente 2.656 persone hanno terminato il periodo di isolamento.
Con la giornata di ieri è iniziata la distribuzione dei kit per il telemonitoraggio per i pazienti positivi a domicilio. L’unità infermieristica della Centrale di monitoraggio è allo stesso modo operativa da ieri sulle 24 ore.
Si raccomanda ai cittadini di tutta la provincia di rispettare rigorosamente le disposizioni ministeriali in materia di mobilità delle persone, cercando di evitare di uscire dal proprio domicilio se non per i motivi specificati dalle stesse disposizioni (motivi di salute, lavoro o rientro al proprio domicilio/residenza). Allo stesso modo occorre rispettare rigorosamente quanto stabilito in materia di rispetto delle distanze, lavaggio delle mani e divieto di assembramento. Si ricorda che, allo stato, l’unico modo per evitare la diffusione del contagio consiste nel ridurre all’essenziale i contatti sociali per tutta la durata dell’emergenza.
Al fine di non determinare allarme tra la popolazione si chiede di far esclusivamente riferimento a fonti ufficiali quali la Regione Lazio, il Seresmi, lo Spallanzani, e la Direzione Generale dell’Azienda ASL.
Si raccomanda di recarsi in Pronto Soccorso solo se necessario e di far riferimento al numero verde 800 118 800, al 1500, al fine di gestire al meglio l’emergenza mantenendo gli standard di cura della sanità regionale.
Si comunica che il Servizio Farmaceutico Ospedaliero della Asl, ha attivato un punto di distribuzione di farmaci, alimenti e dispositivi medici, dedicato ad assistiti affetti da patologie croniche, malattie rare e nutrizione enterale, presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Fondi, per i pazienti residenti.
Il servizio è attivo il Lunedi, Mercoledì e Venerdi dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
Legenda: Casi Positivi misura il numero di casi positivi riscontrati dall’inizio dell’emergenza; Pazienti ricoverati evidenzia il numero di pazienti attualmente gestiti in regime di ricovero ospedaliero; Negativizzati rileva il numero di pazienti, inizialmente positivi, risultati negativi al terzo tampone.