In data di venerdì 25 settembre, alle 16 circa, in Roccagorga, i militari della Stazione Carabinieri, hanno tratto in arresto un ventisettenne maliano, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Imperia, dovendo scontare la pena residua di anni due, mesi due e giorni quindici di reclusione, per il reato di “favoreggiamento all’ingresso di stranieri nel territorio dello stato”.
Il giovane è originario della Repubblica del Mali, uno stato situato nell’interno dell’Africa occidentale e senza sbocco sul mare, confina a nord con l’Algeria, a est con il Niger, a sud con il Burkina Faso e la Costa d’Avorio, a sud-ovest con la Guinea e a ovest con il Senegal e la Mauritania. Uno stato da dove provengono in particolare clandestini economici. È particolarmente importante rendere inattivi i canali tramite i quali tanti disperati, anche rischiando la vita, cercano di raggiungere l’Europa.
Il maliano, non appena sono state espletate le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Roma Rebibbia per l’espiazione.