Acciuffato rumeno destinatario di due mandati d’arresto europei – Polizia di Stato – Questura di Latina. Nella mattinata odierna personale della Squadra Volante, nel corso dei servizi di controllo del territorio, in questa piazza Santa Maria Goretti procedeva al controllo di un 44enne originario della Romania, il quale all’esito degli accertamenti risultava colpito da due mandati di arresto europei richiesti dall’Autorità giudiziaria rumena, rispettivamente per il reato di tratta di esseri umani ed il reato di contrabbando di tabacchi.
Acciuffato rumeno destinatario di due mandati d’arresto europei – In particolare, le indagine condotte in quel Paese, consentivano di accertare che lo stesso, nel 2015, aveva trasportato otto persone di origine siriana, tra cui un bambino di sette anni, consentendogli di attraversare fraudolentemente il confine di stato della Romania con l’Ungheria, la cui destinazione finale era la Germania, pretendendo un compenso di 1.000,00 euro a persona.
Acciuffato rumeno destinatario di due mandati d’arresto europei – Inoltre, lo stesso è stato indagato, sempre dall’Autorità giudiziaria rumena, nell’ambito di altro procedimento penale per traffico illegale di tabacchi e contraffazione dei relativi marchi. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso le locali camere di sicurezza in attesa che il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria indichi la casa di reclusione ove verrà ristretto in attesa dell’estradizione.
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Nello scorso pomeriggio, durante dei servizi di controllo del territorio pontino e di monitoraggio della presenza di pregiudicati, i poliziotti del Commissariato PS di Fondi hanno tratto in arresto C. B. H. nato nel 1998, in esecuzione di Mandato di Arresto Europeo emesso dalle autorità tedesche. Nei giorni scorsi il Servizio S.I.R.E.N.E. della Polizia di Stato ha inviato una richiesta d’arresto ai danni del giovane, da tempo ricercato dalle autorità tedesche poiché durante il suo soggiorno in terra alemanna si era reso colpevole di furto aggravato e lesioni personali volontarie. Immediata è scattata la caccia al 22enne che, sebbene già noto ai poliziotti del Commissariato, approfittando del periodo emergenziale derivato dalla pandemia da COVID aveva abbandonato la sua residenza abituale, temendo proprio di essere destinatario di una ordinanza di arresto. Il giovane nel pomeriggio di ieri è stato rintracciato ed arrestato dagli agenti della Polizia di stato nei pressi dell’abitazione della madre. Al termine delle formalità di rito, il C. B. H. nato nel 1998 è stato arrestato per furto aggravato e lesioni personali volontarie ed stato associato presso la Casa Circondariale di Viterbo ove permarrà a disposizione della Corte di Appello di Roma. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.
