90 minuti di follia tra spari e inseguimenti: Camion con rimorchio da Scauri a Fondi – Novanta minuti di tensione per rocamboleschi degni della migliore cinematografia. Tutto ha inizio quando un’auto dei carabinieri intima l’alt ad un camion con rimorchio. Il conducente al termine sarà individuato come cittadino pregiudicato di Torre Annunziata, località campana. L’autotrasportatore è stato capace di non demordere nella sua fuga costringendo le forze dell’ordine ad un inseguimento in direzioni che mutavano continuamente. Prima in direzione di Formia, quindi ha invertito la marcia in direzione di Napoli, ma un’auto del nucleo radiomobile si era posizionata opportunamente già sulla corsia opposta prevedendo un’eventuale tentativo di fuga in tal senso.
Quindi l’autista si dirigeva nuovamente in direzione Roma e nel territorio formiano all’altezza della “rotonda delle poste” altra forza dell’ordine ha sparato diversi colpi di pistola a scopo intimidatorio colpendo il camion con rimorchio, che ha cominciato ad avere difficoltà e, poco dopo, intorno all’una di notte nel territorio fondano l’autista si è reso conto che ogni tentativo di fuga non poteva avere esito positivo e si è arreso ai carabinieri che lo hanno fermato e portato in caserma. Va notato che i primi militari dell’Arma che sono intervenuti appartengono alla stazione di Scauri e a loro si sono affiancati quelli di Formia, di Gaeta e di Fondi. L’intera operazione è stata coordinata magistralmente dal Comandante della Compagnia Maggiore Michele Pascale. Questa mattina l’autista è comparso dinanzi al Magistrato che ha confermato l’arresto e ha disposto il suo trasferimento presso il carcere di via Aspromonte a Latina.
Sarà giudicato per vari reati connessi al suo comportamento. E’ inutile sottolineare che grandi sono stati i rischi per gli automobilisti e per i cittadini tutti di essere coinvolti nell’inseguimento poichè il conducente si è comportato in modo irresponsabile pur di non essere catturato, differentemente dai carabinieri sempre preoccupati di non causare sinistri stradali, ma gli stessi, assistiti anche dalle Forze di Polizia, hanno concluso l’operazione felicemente, senza feriti o infortunati e assicurando alla giustizia colui che ha ritenuto di poter violare la convivenza civile. Di seguito il video diventato virale di cui una copia è pervenuta in redazione: