LATINA, 825 GRAMMI DI COCAINA : TORNA A CASA – Il Riesame di Roma ha accolto il ricorso presentato dagli Avvocati Pasquale Cardillo Cupo e Giovanni Luparo ed ha concesso gli arresti domiciliari a P.P., il cinquantenne di Latina tratto in arresto dai Carabinieri del capoluogo tra il 30 e il 31 Dicembre. Secondo gli inquirenti l’ingente carico era finalizzato a soddisfare le richieste del capoluogo per il Capodanno. I difensori hanno evidenziato tuttavia come le esigenze cautelari potessero essere soddisfatte anche con i domiciliari non essendovi alcun elemento da cui desumere un radicato inserimento dell’uomo nel narcotraffico, trattandosi di condotta estemporanea. Così nella giornata di ieri il cinquantenne ha lasciato il carcere di Rebibbia e fatto rientro a casa.
ARTICOLO CORRELATO del 26 luglio 202 – ANNI 2000, Scarcerati in tre: Liberi A.F., F.B., C.B.. Il Gip del Tribunale di Roma, Dott.ssa Caramico D’Auria, dopo l’accoglimento della Suprema Corte di Cassazione dei ricorsi presentati dall’Avv. Pasquale Cardillo Cupo, difensore dei tre indagati, ha accolto l’istanza di sostituzione delle misure cautelari avanzata dal citato difensore disponendo la sostituzione delle misure cautelari. Vanno infatti all’obbligo di firma, dopo la scarcerazione di E.P. dei giorni scorsi, difeso dagli Avvocati Cardillo Cupo e Biasillo, anche A.F. e F.B. , mentre per B. la misura detentiva in carcere è stata sostituita con gli arresti domiciliari. Per leggere altri articoli correlati occorre cliccare qui.