M5stelle – Sono trascorsi molti anni da quel V-day del 2007 quando un movimento politico emergente di rottura destabilizzò l’intero sistema nazionale. L’originalità dei 5 stelle è stata quella di “scassinare” la porta di un sistema politico in mano agli stessi personaggi e perlopiù manipolativo e contorto. L’accesso al Governo di questi giovani inesperti ma intraprendenti definiti da Berlusconi “degli scappati di casa” ha imposto un cambiamento anche nelle comunicazioni intrapartitiche ed interpartitiche. Come tutti i movimenti di protesta il M5S ha avuto una notevole ascesa culminata nel 2018 e una visibile discesa nel 2024 alle europee. Giuseppe Conte propone dunque a Beppe Grillo una trasformazione totale del movimento in un processo costituente che terminerà nell’ottobre 2024.

M5stelle – Beppe Grillo, in previsione di questo prospettato cambiamento, si appella ai suoi fedelissimi ricordando che il simbolo, il nome e il tetto sul secondo mandato parlamentare sono intoccabili. Così dichiara Grillo:”Il simbolo del Movimento 5 Stelle non è solo un segno grafico,(..) è l’emblema di un’intera rivoluzione culturale e politica, la bandiera sotto cui milioni di italiani hanno marciato con noi. È il vessillo sotto il quale milioni di cittadini si sono riconosciuti e con il quale abbiamo combattuto battaglie importanti da cui sono nate idee, valori e speranze condivise. E’ il segno visibile della nostra lotta per la trasparenza, la giustizia e la partecipazione.

M5stelle – Un partito politico non dovrebbe mai cedere alla tentazione di mutare il proprio simbolo: è la bussola che orienta il cammino verso il futuro, senza mai tradire il passato. Cambiare un nome è come rinunciare a un pezzo di quella magia, a un ponte invisibile che collega chi siamo a chi vogliamo diventare. Nella vita ci possono essere molte trasformazioni, ma il nome rimane un ancoraggio, un richiamo costante alla nostra essenza più vera. MoVimento 5 Stelle è il nome che ci ha guidato verso risultati concreti, difenderlo significa difendere la nostra storia e il nostro diritto di essere riconosciuti per ciò che siamo, ieri, oggi e domani”. Conte replica che il M5S ha bisogno di una democrazia partecipativa e deliberativa, delle idee di tutti i partecipanti, inclusi i 300 iscritti, i gruppi simpatizzanti e i giovani under 18 per ripartire con lo slancio di una rifondazione nell’assemblea costituente di ottobre prossimo.

M5stelle – Che il gruppo dirigente saprà mettersi da parte per far spazio ai suggerimenti della comunità degli iscritti. Certo una bella metamorfosi che stravolgerà le sorti dei 5 stelle disposti con Conte anche a cambiare nome. L’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, esorta ad accogliere il cambiamento e a non aver paura di una trasformazione e sta facendo chiarezza con Grillo sulle modalità di voto che preoccupano quest’ultimo. Chi ha fatto lotte nel passato resiste nel veder cambiare tutto ma di acqua sotto i ponti ne è passata ormai. Nel tempo anche altri partiti hanno cambiato denominazione, si sono stravolti, sia a destra che a sinistra. E questo movimento di rottura, di protesta e denuncia che è stato artefice anche di ondivaghe alleanze per restare al Governo, migrerà verso un vero e proprio partito che legittimerà, con il consenso della propria comunità, tutte le decisioni e le eventuali alleanze in itinere.

M5stelle –Roma, Virginia Raggi interviene a difesa di Grillo parlando di snaturamento del movimento. Grillo sarebbe disposto a chiedere addirittura un risarcimento danni per il caos nel movimento. Nel nostro territorio Sud Pontino gli esponenti dei 5 stelle si vedono costretti a scegliere da che parte stare a seguito anche dell’arrivo di comunicazioni ed email perentorie che li obbligano ad una scelta cioè da che parte stare e certamente un movimento che alle europee non ha sortito grande riscontro, si troverà ancor più indebolito per via della spaccatura e forse di qualche ricatto da parte della dirigenza di partito sul quorum. Si dice che tra i due litiganti il terzo gode, ne trarrà forse vantaggio il PD che vedrà rientrare iscritti e simpatizzanti?