Giancarlo Cardillo, Vincenzo Gagliardi e Giuseppe Rosato del Gruppo Consiliare Castelforte Futura hanno emesso il seguente comunicato: “Quando erano minoranza consiliare non hanno mai brillato per senso di responsabilità e onestà intellettuale ed ora che sono alla guida del nostro comune, con ineffabile coerenza, continuano nel solco già (mal)tracciato. Ne è prova lampante la delibera , e relativo spunto giornalistico, con cui l’attuale giunta comunale ha approvato la progettazione definitiva del Centro Servizi Termale. Sia ben chiaro, come gruppo consiliare di minoranza ed amministrazione uscente siamo ben contenti che un’opera così importante per il nostro territorio, per la quale ci siamo battuti con straordinario impegno e determinazione, arrivi a definitiva realizzazione ma, a nostro avviso, va ricordato l’iter ventennale della questione e fatti i dovuti distinguo nell’attività delle precedenti amministrazioni.
Distinguo volutamente ignorati da questa maggioranza perché, ci rendiamo conto, sarebbe stato quantomeno poco edificante sottolineare come l’amministrazione Gaetano (composta praticamente dalle stesse persone che oggi ricoprono ruoli apicali a partire dal sindaco Pompeo) nel 2012 decise di rinunciare alla realizzazione dell’opera non ritenendola strategica per il nostro comune (sic!), mandando sostanzialmente a revoca il cospicuo finanziamento nonostante una lauta quanto legittima progettazione (circa 140.000€) già pagata. Revoca che si stava per formalizzare se non fosse stato per l’intervento dell’amministrazione Cardillo, che riprendendo i rapporti con gli enti sovracomunali coinvolti e manifestando la gravità di un’eventuale storno del contributo per il nostro territorio, ha scongiurato quella che sembrava ormai una nefasta chiusura della questione.
Ribadiamo, se mai ce ne fosse bisogno, che siamo i primi ad essere soddisfatti per la realizzazione di una struttura così importante per l’intero comprensorio, lo eravamo prima e lo siamo adesso, ma non possiamo tacere davanti ad atti amministrativi ed articoli di giornale che rasentano davvero la mistificazione della realtà che tutti conoscono”.